Riceviamo e pubblichiamo
Il progetto ha come obiettivo quello di promuovere Roma e il Lazio creando esperienze multisensoriali che raccontino il territorio attraverso degustazioni eno-gastronomiche con l’ausilio di supporti multimediali, una strategia volta alla promozione e alla divulgazione della tradizione culinaria di Roma e del Lazio. Il suo percorso toccherà le principali fiere del turismo di tutto il mondo, dove avrà l’occasione di ospitare il cibo e i sapori della Regione attraverso degli show cooking con protagonisti chef e prodotti tipici laziali. Una grande opportunità di visibilità e sviluppo del patrimonio enogastronomico grazie anche all’utilizzo dell’innovazione.
Tarquinia è stata la prima città, insieme a Terracina a partecipare al Cammino, cogliendo subito l’occasione e portando le sue tradizioni e i prodotti tipici ad una delle fiere più importanti al mondo, appunto quella di Berlino.
“Una grande occasione di promozione e visibilità – dice l’assessore al turismo Pietro Serafini – non solo per il patrimonio culturale, ma anche un’apertura alla conoscenza delle tradizioni e delle eccellenze enogastronomiche del nostro territorio. Una scoperta fatta di sapori e prodotti tipici che aiuteranno, sempre più, ad attrarre i turisti e creare un indotto commerciale volto a far crescere il comparto tarquiniese. Un primo esperimento, sfruttando l’occasione Unindustria, per legare il turismo alla cultura e alle tradizioni al fine di confezionare un prodotto vincente”.
Subito dopo la conferenza, gli ospiti sono stati accompagnati dall’altra parte del padiglione, dove all’interno dello spazio ristorante del ENIT, è stata fatta una degustazione dei piatti proposti, in collaborazione con la Regione Lazio, tramite uno show cooking dove Tarquinia ha avuto modo di portare la chef del Ristorante Ambaradam, Donatella Viscanti, mentre per Terracina si è esibito lo chef Simone Marini con dei tagliolini alla gallinella e carciofi. La diretta dello show cooking è stata seguita da oltre 4.000 persone, per un totale di circa 50.000 impressions grazie alle tante condivisioni del video sui principali social network.
La chef di Tarquinia ha portato, sulla prestigiosa tavola berlinese, una Zuppa “alla cornetana” con protagonista assoluto il Fungo Ferlengo dell’Azienda Quattrini, il pomodorino della Coop. Pantano e il profumatissimo finocchietto selvatico di campagna, il tutto condito dall’olio Extra vergine di Oliva della Olitar e accompagnato dal vino Corithus della Tenuta Sant’Isidoro. L’affascinante storia del Fungo Ferlengo e i sapori decisi della zuppa, hanno conquistato gli ospiti a tavola con un gustoso “bis” chiamato a gran voce.
Il Cammino del Cibo continua con altre tappe tra le fiere turistiche più importanti al mondo e durante tutto il suo tour distribuirà la cartolina interattiva di Tarquinia, portando in giro la storia e i sapori della cittadina patrimonio mondiale dell’Unesco per la Necropoli Etrusca.