Il comune di Acquapendente con delibera di Giunta decide di costituire una sede per ospitare la collezione dell’artista Mario Vinci

Riceviamo dalla famiglia Vinci e pubblichiamo

Il comune di Acquapendente con delibera di Giunta decide di costituire una sede per ospitare la collezione dell’artista Mario Vinci.

La famiglia Vinci ringrazia il Sindaco Angelo Ghinassi di Acquapendente, tutta la giunta e l’amministrazione comunale. “Ci sentiamo onorati per questo riconoscimento ad un artista che ha vissuto soltanto per la propria arte. Persona umile, generosa, sempre lontana dai riflettori, che per oltre 70 anni ha creato opere che oggi si trovano nella Tuscia, in tutta Italia e all’estero. Pochi conoscono l’immensità delle sue opere, se non alcuni amici”.

Dopo la deliberazione della Giunta comunale la famiglia Vinci ringrazia. “Ringraziamo anche la signora Alda Dini (per lei la sua famiglia) – continua la famiglia Vinci – che lasciando questo mondo ha pensato di salvaguardare alcune opere del nostro caro Mario, affidandole al comune, riconoscendone il valore artistico”. “Ricostruire 70 anni di vita artistica dello zio Mario – riferisce Anna Maria Vinci – non è semplice, a causa dell’estrema umiltà che lo caratterizzava, ma con l’ausilio di alcune carte e foto nonché testimonianze, il mio proposito è quello di tramandare la sua arte, sconosciuta a tanti. Forse lui sorriderebbe a queste mie parole, ma penso che sia un dovere ed uno onere, oltre che un piacere, farlo. Grazie di nuovo al sindaco Angelo Ghinassi e alla sua Giunta, ci ha veramente commosso questa decisione”.

Famiglia Vinci
Anna Maria Vinci