Il dopo elezioni non cambia nulla: ancora guerra aperta nel PDL

Riceviamo e pubblichiamo

Non si ritiene politicamente corretto su questioni attinenti le problematiche interne al partito che si sostituiscano le sedi naturali, come quella del partito e degli incontri, dove ognuno non solo è libero di dire ma fare quello che vuole argomentando sempre nel reciproco rispetto tra le persone, la ribalta dei giornali. Prendiamo quindi le distanze dalle affermazioni del giovane Catini, nei confronti sia di Sandro Mazzola che verso Giulio Marini.

Catini che dice di essere un iscritto PDL, come lo sono del resto anche Minniti, Fiaccadori, Olmi ed altri, non siete stati voi candidati alle comunali 2012 in una lista il “Polo di centrodestra” praticamente contro il vostro stesso partito, andando in giro per Tarquinia durante la campagna elettorale a dire “noi siamo il PDL”? Se si sta dentro un partito come dentro un movimento, esiste sì la libertà di non condividere certe scelte, certo che però, non si può fare l’uno e l’altro contemporaneamente come avete fatto e state ancora facendo.

Dalla segreteria nazionale del Popolo della Libertà, in merito nei mesi precedenti le amministrative 2012, fu dato l’indirizzo che nessun iscritto del PDL in caso di presenza della lista PDL alla competizione elettorale può candidarsi in un’altra lista civica o non, contro il proprio partito che si presenta alla stessa competizione. Ma Fiaccadori, Olmi, Catini e Minniti che hanno fatto?, si sono presentati con la loro lista contro il proprio partito politico di appartenenza a cui loro ancora dicono di appartenere.

In merito c’è da sottolineare che Marco Fiaccadori tra i vari signori sopra citati, oltre ad essere stato consigliere comunale di “opposizione” è anche stato uno dei coordinatori dell’assemblea provinciale del PDL, ha concorso contro il suo stesso partito di cui ne è stato un dirigente.

Spirito di partito quello di Catini e degli altri?, o tutto ciò è scaturito e motivato dai personalismi sull’esempio del candidato a sindaco Cristiano Minniti?, ed inoltre che cosa c’è dietro i calorosi abbracci durante la notte delle elezioni con Mazzola Mauro e l’eccessiva euforia per la sua vittoria? Concludiamo con la domanda, voi fuori dal PDL?, ci siete andati da soli.

Popolo della Libertà di Tarquinia