Riceviamo e pubblichiamo
All’evento parteciperanno oltre agli autori, Alessandro Tizi, Stefano Bocci e Riccardo Fioretti, personalità istituzionali e del mondo accademico che inquadreranno il volume da poco pubblicato nell’ambito delle ricerche in corso in campo etruscologico. Interverranno, con i saluti istituzionali, il Sindaco di Tuscania, Fabio Bartolacci, la Consigliera comunale delegata alla Cultura, Stefania Nicolosi, e il Presidente della Provincia di Viterbo, Pietro Nocchi. Seguiranno gli interventi della Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, Margherita Eichberg, della Funzionaria archeologa della Soprintendenza, Maria Letizia Arancio, della Funzionaria del Polo Museale del Lazio, Sara De Angelis e del Direttore dei Gruppi Archeologici d’Italia, Gianfranco Gazzetti.
La conferenza proseguirà, quindi, con i contributi scientifici di Carlo Casi, Direttore del Parco Archeologico-Naturalistico di Vulci, che traccerà le linee del volume presentato, e di Enrico Benelli, ISMA Consiglio Nazionale delle Ricerche, che presenterà le sue ricerche epigrafiche e storiche inerenti le famiglie etrusche di Tuscania e dell’Etruria Meridionale Interna. I lavori della conferenza, coordinati dalla sapiente regia di Enio Staccini, termineranno con l’intervento conclusivo degli autori del volume.
Il Gruppo Archeologico Città di Tuscania invita tutti i cittadini a partecipare a questo importante evento che riporta al centro della realtà tuscanese il tema dell’archeologia locale e nazionale, un momento per scoprire le ultime scoperte e gli sviluppi della ricerca. Al contempo continuano le attività dell’associazione: domenica 24 giugno oltre venti soci hanno partecipato ad una bellissima escursione, che li ha guidati nella visita dell’area archeologica di Cerveteri e del Castello di Santa Severa. Grazie alla cortese disponibilità del Gruppo Archeologico Romano sez. di Cerveteri-Ladispoli i soci hanno potuto visitare una delle necropoli più affascinanti d’Etruria: la spettacolare Via degli Inferi. Non terminano qui le escursioni ai siti più nascosti del bel paese, il Consiglio Direttivo è già al lavoro per la prossima uscita.