Riceviamo e pubblichiamo
A Firenze si recheranno insieme al sindaco di Monte Argentario, Francesco Borghini, rappresentanti dell’Ente Palio, i quattro rioni ed una delegazione di figuranti di Argentario Vivo, che avranno modo di esporre e presentare la manifestazione che ha luogo il 15 agosto e che è giunta quest’anno alla 77° edizione.
Gli interventi in Conferenza – moderati da Massimo Sandrelli – saranno affidati al presidente dell’Assemblea toscana Eugenio Giani, al consigliere regionale Leonardo Marras, al sindaco di Monte Argentario Francesco Borghini, all’esperto di storia locale Gualtiero Della Monaca.
Il Palio consiste in una regata remiera, che mette in competizione i quattro rioni del paese: Croce, Fortezza, Pilarella e Valle. I singoli equipaggi sono composti da un timoniere più quattro vogatori, che devono percorrere dieci volte la distanza di quattrocento metri compresa tra due boe (chiamati gavitelli) per un totale di quattromila metri, effettuando cinque virate al largo e quattro a terra. La gara remiera, che si terrà allo stadio di turchese (l’arena naturale di mare davanti a piazza dei rioni a Porto Santo Stefano) per Ferragosto, si svolge con quattro battelli chiamati, nel vernacolo santostefanese, guzzi (gozzo classico); ogni battello ha il nome di un vento: Maestrale, Grecale, Libeccio e Scirocco.
Dal 2013 l’Ente Palio Marinaro ha istituito il Guzzo d’oro, un riconoscimento dedicato a un personaggio che ha esaltato e valorizzato con la sua presenza e/o con la sua appartenenza, le qualità culturali, paesaggistiche, artigianali, enogastronomiche, professionali, del territorio e della manifestazione del Palio. Nella prima edizione, dedicata alla memoria del giornalista Brando Giordani, è stata premiata Raffaella Carrà. Per ulteriori informazioni: http://www.palioargentario.it/