“Il Pianeta Mare”: mostra per appassionati del mondo sommerso dal 6 al 14 giugno a Orbetello

Riceviamo e pubblichiamo

subacqueaSi inaugura ad Orbetello, sabato 6 giugno, alle ore 11, il  “Il Pianeta Mare”, la mostra per appassionati del mondo sommerso accompagnata da un ciclo di eventi dedicati all’ambiente marino. In esposizione fino al 14 giugno, nei locali del Frontone, in piazza della Repubblica, antichi scafandri da palombaro, bombole e fucili da pesca, oggetti restituiti dal mare. E poi resti archeologici e reperti storici ritrovati sui fondali durante le campagne di recupero, ancore di epoca romana, strumentazioni della seconda guerra mondiale. Oggetti di artigianato artistico, modelli in scala di pescherecci degli anni cinquanta, navi militari e le riproduzioni delle famose caravelle di Cristoforo Colombo.

All’inaugurazione partecipano le Istituzioni. Seguirà un buffet a base di prodotti tipici a cura dei Pescatori di Orbetello e della società Agrietruria, accompagnati dai vini Welcome Maremma, con la collaborazione degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Porto Santo Stefano “R. Del Rosso – G. Da Verrazzano”. L’iniziativa è organizzata dall’associazione Motonautica di Orbetello con il patrocinio del Comune.

La mostra sarà accompagnata da un ciclo di eventi legati al mare: lunedì 8 giugno, alle 10 si terrà la cerimonia della Guardia costiera di Porto Santo Stefano e Orbetello per il 150° anniversario del Corpo. Partecipano le scuole elementari e medie di Orbetello e Porto Santo Stefano. La Guardia Costiera spiegherà agli studenti come vivere il mare in serenità e sicurezza. A seguire ci sarà un intervento del presidente del centro di recupero di Grosseto Fabio Biagini e della biologa Letizia Poggioni, sulla tutela e la cura delle tartarughe marine. Infine si potranno ammirare alcuni esemplari di cani addestrati al salvataggio in mare grazie alla presenza della Scuola italiana cani salvataggio.

Mercoledì 10 giugno, alle 16, iniziativa a cura dell’associazione Assopaguro di Montalto di Castro con il biologo Vittorio Gradoli. L’associazione, che riunisce biologi, archeologi e sub, proietterà dei filmati che documentano le campagne di recupero di reperti storici sui fondali marini, in particolare, barche ed aerei della seconda guerra mondiale. Inoltre, spiegheranno l’approccio corretto alle immersioni e l’importanza del rispetto del mare.

Sabato 13 giugno, alle 16, “La Casa dei Pesci, museo sottomarino”, il pescatore Paolo Fanciulli e Lucio Sabbatini, illustreranno questo importante progetto che prevede la creazione di un parco sottomarino di sculture di marmo realizzate da artisti di tutto il mondo, con una funzione ambientale, per la protezione della costa dalla pesca a strascico illegale e per il ripopolamento dei pesci.

La mostra rimarrà aperta tutti i giorni con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 10 – 13 e 16-20; il sabato e la domenica, 10-13 e 16-21