“Da bambina abbracciavo gli alberi. Tenendoli stretti e carezzandone le rugosità mi sentivo un tutt’uno con quella terra alla quale le loro radici erano fortemente ancorate. Da adolescente poi, quando per la prima volta conobbi la morte, desiderai che un giorno le mie ceneri venissero riposte nel cavo di un albero cosicché con esso potessi continuare a respirare”. In queste poche parole di Lughia è il rapporto profondo e indissolubile con la madre terra che ne accompagna l’esistenza di donna e d’artista. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 15 maggio nei giorni venerdì e sabato ore 15.30-18.30, domenica ore 11.00-13.00.
Per info: magazzinidellalupa@libero.it, salernogiu@tiscali.it