Riceviamo e pubblichiamo
“Crediamo che per iniziare un percorso di crescita all’interno di una comunità, in un qualsiasi contesto urbano o extraurbano, sia interessante partire dalla formazione culturale-teatrale attraverso l’organizzazione di laboratori (scolastici, extrascolastici), all’interno dei quali sviluppare un percorso di educazione al teatro, ma non solo, capaci di trasmettere ai partecipanti i valori fondamentali della convivenza, del dialogo interculturale, della cooperazione e della prevenzione dei conflitti”.
Inoltre la formazione teatrale, nello specifico, tende a sviluppare la coscienza della propria memoria storica, culturale, sociale; favorire la conoscenza di sé; accettarsi e accettare l’altro; migliorare le capacità relazionali; sperimentare la regola non come limitazione, ma come principio di garanzia e di ordine creativo e sociale; saper utilizzare il linguaggio del corpo, gestuale e verbale, per esprimersi e comunicare; sviluppare la capacità di attenzione, concentrazione e memorizzazione; introdurre le nuove generazioni a un corretto approccio alla cultura del teatro e, in particolare, alla Commedia dell’Arte.
Il percorso di formazione si svilupperà in 10 mesi di studio (settembre/giugno), attraverso temi quali la propedeutica al teatro (elementi di base per una corretta presenza scenica); l’uso dello spazio (imparare a muoversi nello spazio insieme agli altri); coordinazione gestuale (coscienza dei limiti e delle potenzialità del proprio corpo); espressione gestuale e verbale (coordinazione di corpo e voce); composizione creativa (messinscena di uno spettacolo). Il laboratorio teatrale è aperto ai bambini e agli adolescenti (dagli 8 ai 15 anni) che desiderano scoprire l’arte del teatro tramite un’esperienza teatrale ludica, ma anche attraverso la tecnica teatrale, fondamentale, che aiuta a capire il linguaggio dello spettacolo dal vivo.
Si ringraziano il Presidente dell’Università Agraria Sergio Borzacchi e tutta l’Amministrazione dell’Ente, che è sempre al fianco di queste iniziative.