In ricordo dello scultore Mario Vinci una lettera aperta del prof. Aldo Rizzello
Grazie, sì, grazie di cuore per tutto ciò di cui ci hai fatto dono e per cui ti siamo infinitamente grati. Per la tua disponibilità, il tuo impegno, il tuo affetto e la tua generosa amicizia. Per il tuo indiscusso talento, maestria e mitezza con cui hai saputo testimoniare non solo con la tua indiscussa arte , ma anche con la vita, nella vita di tutti i giorni. Grazie, sì ancora grazie, per la tua sensibilità, umiltà e cordialità. Per il tuo essere nato e vissuto tra noi, per averci aiutati a crescere in altrettanta sensibilità e culto, senso di bellezza. Per le tue, tue preziose mani con cui hai saputo esaltare anche la più anonima, fredda, innocua materia che madre natura ha creato: quell’argilla da cui, a volte, sembrava avessi assorbito così tanto l’anima, la pur latente sfuggente anima, per farne davvero un tutt’uno con te stesso e le tue opere. Grazie sì , grazie di vero cuore , oltre che da parte mia, da tutta questa numerosa folla che oggi, nel giorno del tuo ultimo saluto, è qui, per farti onore, applaudirti riconoscente , e che tu hai indubbiamente meritato.
Aldo Rizzello (Grotte di Castro)