“Premesso che da quanto emerge da notizie di stampa locale, reperibili anche in formato digitale, in data 4 ottobre 2018, presso la sala conferenze di Villa Tirreno, a Tarquinia (Viterbo), è stata inaugurata la nuova sede locale della Lega. All’evento ha preso parte il vice-coordinatore regionale e coordinatore provinciale della Lega-Salvini a Viterbo;
considerato che secondo l’interrogante:
se quanto esposto rientra nella normale e legittima attività di un soggetto politico impegnato sul territorio, ciò che desta forti perplessità, e laddove venisse confermato si avrebbero profili di una inaudita gravità, sarebbe la presenza del Prefetto di Viterbo, Giovanni Bruno, alla cena, che sarebbe seguita al suddetto evento;
la presenza del Prefetto risulterebbe da una fotografia caricata sul profilo di un noto social network, “Facebook”, corrispondente al responsabile provinciale Lega Giovani Viterbo, tale Giovanni Congedi;
il post, prontamente rimosso, ma che tuttavia è stato salvato, circolando in varie applicazioni messaggistiche disponibili su dispositivi mobili, riporterebbe quanto segue: “La Lega continua a crescere e a radicarsi in tutta la Tuscia. Oggi a Tarquinia, per annunciare l’apertura della nuova sede Lega e per la nomina di Alessandro Giulivi come nuovo referente del territorio!” Sotto tale didascalia campeggerebbe la foto, in cui, accanto a un parlamentare della Lega vi è anche il Prefetto di Viterbo. Oltre ai succitati, sembrerebbero state presenti, tra gli altri, altre personalità note della politica e delle istituzioni locali, appartenenti alla Lega, immortalati nella medesima fotografia: il vice sindaco di Viterbo, Enrico Contardo, il presidente del Consiglio comunale di Viterbo, Stefano Evangelista, ed un consigliere comunale del capoluogo, Stefano Caporossi;
posto che le manipolazioni delle immagini sui social network non sono certo una novità, pur tuttavia quell’immagine non pare affatto frutto di una manipolazione,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti riportati in premessa;
se e quali misure intenda adottare laddove quanto esposto in premessa corrispondesse al vero, nei confronti del Prefetto, organo periferico del Ministero, non politico, e che in virtù delle dimissioni del sindaco di Tarquinia sarà chiamato a gestire le prossime elezioni amministrative nel Comune di Tarquinia, nel ruolo di garante dell’imparzialità dello Stato sul territorio di riferimento”.