Riceviamo e pubblichiamo
Innanzitutto leggo con disgusto le parole che l’assessore Ranucci aveva già postato su facebook. Nel mio discorso chiaramente mi riferivo ai sassi o prime pietre delle opere iniziate e inaugurate ma mai completate ed in particolare alla “posa della prima pietra” della piscina di Tarquinia. Il monumento a Falcone e Borsellino non lo avrei mai chiamato sasso. Trovo inqualificabile speculare sulla memoria dei giudici Falcone e Borsellino a puri fini di propaganda elettorale. I “giudici della mafia” sono un esempio per tutti noi e non possono essere strumentalizzati come fa Ranucci. Disgustoso. Sono io a chiedere pubblicamente le sue scuse.
Secondo chi scrive frequento poco Tarquinia? Se il risultato è lo stato di degrado in cui si trova il lido grazie all’onnipresente Assessore Bacciardi, sono contento di essere andato a Bruxelles per formarmi. Sicuramente far peggio di così sarà molto difficile. Ci lascino lavorare e vedranno. Prima però si scusi con gli operatori del Lido per aver realizzato un’unica opera che risulta inutile, decontestualizzata e probabilmente non agibile perché poco sicura: la pista ciclabile.
All’amico Celli rispondo: ma le hai lette le mie proposte? Ripeto, il video su L’extra era solo l’introduzione, io del programma ho parlato nella seconda parte e se vuole sono disponibile ad inviarglielo. In questo, propongo da sempre un confronto pubblico, insieme agli altri candidati a sindaco, con il nostro primo cittadino: su quel palco, se mai Mazzola si presenterà, ascolterà sicuramente i nostri modi nuovi di “pensare” alle nuove strategie di sviluppo del turismo.
Sull’Osservatorio ambientale è incredibile mistificare la realtà come si fa nell’articolo. So benissimo che le compensazioni appannano la vista a danno dei cittadini. Il sito lo conosco benissimo. Tutta la mia attività di critica anche in consiglio provinciale è basata sul fatto che i dati dell’OA spesso non sono disponibili. Ci spieghi Scalet se i dati che sono stati riportati sono correlati con i rispettivi orari di rilevamento, perché spesso molte torrette, specie quelle più vicine alla centrale non sono disponibili, ci spieghi se è vero che un rappresentante dell’ENEL può partecipare alle riunioni dell’OA come invitato permanente. I cittadini di Tarquinia si fidano talmente tanto del vostro OA che si sono pagati un rilevamento dati da soli. Non riuscirete a coprire le vostre vergogne con un comunicato, noi non ci fidiamo di questi dati e per questo proporremo fino in fondo un sistema di monitoraggio dell’aria cittadino indipendente.
Non ho mai visto tanta demagogia, populismo e pressappochismo come nell’articolo della giunta dalle “opere inutili” e dello sperpero di denari.
Veleni a parte, colgo invece l’occasione per Augurare una felice Pasqua ai cittadini.
Alfio Meraviglia