La Tuscia dell’EVO 2025: presentazione e degustazioni il 30 giugno a Castiglione in Teverina

Sarà presentata lunedì 30 giugno 2025, alle ore 18, al MUVIS – Museo del Vino e delle Scienze Agroalimentari di Castiglione in Teverina, l’edizione 2025 della guida La Tuscia dell’EVO, dedicata all’olio extravergine d’oliva prodotto con il raccolto 2024. L’iniziativa prevede, oltre alla presentazione e alla premiazione, anche banchi d’assaggio con oltre 150 frantoi e aziende agricole provenienti dal territorio della Tuscia. A partire dalle 20.30 si terrà una cena a più mani, realizzata da cuochi del territorio in abbinamento ai vini selezionati nella guida La Tuscia del Vino 2025. L’ingresso alla presentazione è gratuito, mentre la cena ha un costo di 45 euro, con possibilità di acquisto del biglietto online.

Un percorso di gusto tra oliveti e produttori locali

L’appuntamento offre un’opportunità per conoscere da vicino l’eccellenza produttiva legata all’olio extravergine d’oliva, da sempre parte integrante dell’identità agricola e culturale della Tuscia. L’evento vuole promuovere il dialogo tra produttori e pubblico, attraverso momenti di degustazione, confronto e approfondimento. La guida 2025, curata da Carlo Zucchetti e Francesca Mordacchini Alfani, si configura come uno strumento di conoscenza e valorizzazione, utile a orientarsi tra le realtà produttive del territorio e pensato anche in un’ottica oleoturistica. Per informazioni è possibile contattare il numero 375 8514962 o scrivere a latusciadellevo@carlozucchetti.it.

La guida: 156 realtà recensite e oltre 250 EVO degustati

Con 232 pagine e un prezzo di copertina di 12 euro, La Tuscia dell’EVO 2025 racconta 156 tra oleifici, frantoi, aziende agricole e reti d’impresa. Ogni realtà è accompagnata da una breve descrizione e da schede che riportano dati su cultivar, metodi di estrazione, tipologia di agricoltura e informazioni utili per la visita. Sono stati degustati oltre 250 oli extravergini, tra cui 56 hanno ottenuto il riconoscimento “3 EST”, riservato agli oli ritenuti immancabili a tavola. Il territorio è suddiviso in dodici areali, individuati secondo criteri geologici e storici, che comprendono, oltre alla Tuscia viterbese, anche l’Orvietano, alcuni comuni di Narni e Amelia, l’area del Ceretano Sabatino fino a Veio, e una parte della Maremma, con Pitigliano, Scansano e Manciano. La guida è acquistabile online su www.carlozucchetti.it.