L’addio della CNA a Daga

Riceviamo e pubblichiamo

La Cna di Viterbo ha accolto con dolore la notizia della scomparsa di Luigi Daga, grande protagonista della storia politica e del mondo associativo della Tuscia Viterbese.

Daga è stato segretario provinciale della Cna dal gennaio del 1981 al settembre del 1987, in anni di fermento nell’artigianato e nella piccola e media impresa, non solo per le battaglie condotte per rivendicare un cambiamento di rotta nelle politica economica nazionale, ma anche per alcune scelte che hanno cambiato il volto del territorio, prima fra tutte l’insediamento della centrale a Montalto di Castro.

Proprio nella lotta, spesso molto aspra, culminata in una delle più imponenti manifestazioni che il Viterbese ricordi, contro l’esclusione delle imprese artigiane e dei loro consorzi dagli appalti legati alla costruzione dell’impianto, l’intelligenza e il coraggio di Daga sono stati determinanti per il riconoscimento del ruolo e della dignità dell’artigianato.

La segreteria di Daga ha coinciso con una forte crescita della Cna e del suo radicamento nella provincia attraverso il decentramento delle sedi. Forte altresì l’impulso alle strutture associative.

Il presidente Angelo Pieri e la segretaria Luigia Melaragni, con la Cna e gli artigiani tutti, nel rendere omaggio a uno straordinario dirigente, si stringono con affetto ai familiari.

Cna provinciale Viterbo