L’artista Fabrizio Berti a “Spoleto incontra Venezia”

Riceviamo e pubblichiamo

imm_palazzo_falier_02“Spoleto incontra Venezia”, diretto dal manager Salvo Nugnes di Promoter Arte, rappresenta l’unione, creata tra le due città, per rafforzare il potente legame esistente tra le eccellenze internazionali in ambito artistico-culturale. L’esclusivo vernissage inaugurale, è previsto in data Sabato 27 Settembre 2014, presso gli storici Palazzo Falier, affacciato sul Canal Grande, e Palazzo Rota-Ivancich, a pochi passi da Piazza San Marco, ospiterà la manifestazione fino al 24 Ottobre 2014. Alla serata di gala, saranno ospiti rinomati personaggi del mondo della cultura, dell’arte, della politica e dello spettacolo. All’inaugurazione della Biennale sarà presente anche l’artista Tarquiniese Fabrizio Berti che esporrà alcuni suoi dipinti significativi, selezionati per l’occasione dal Prof.  Vittorio Sgarbi.

Nel contesto espositivo, saranno presenti i grandi maestri che hanno già partecipato alla versione spoletina, come il Premio Nobel Dario Fo, Eugenio Carmi, uno dei maggiori esponenti dell’Astrattismo, José Dalì, figlio del mentore del Surrealismo Salvador Dalì e altri rinomati artisti. Inoltre, sarà allestita una galleria fotografica d’immagini inedite del maestro Pier Paolo Pasolini, realizzate durante le riprese sul set del famoso film “Il fiore delle mille e una notte”. Le Mostre saranno allestite nel contesto della Biennale, manifestazione d’interesse internazionale che ogni anno richiama nella città della Serenissima, migliaia di appassionati visitatori e turisti, provenienti da ogni parte del globo. Sarà realizzato un prestigioso catalogo dedicato a Spoleto incontra Venezia. Il volume, riccamente illustrato, sarà presentato e curato dal Prof. Sgarbi. La manifestazione

L’evento è organizzato con l’adesione del Presidente della Repubblica, Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Regione del Veneto, Provincia di Venezia, Regione Umbria, Città di Spoleto, Il Vittoriale degli Italiani – Fondazione, Gabriele d’Annunzio (1915 – 1918).