Nell’occasione i due malviventi erano riusciti a fuggire forzando tre posti di blocco e causando, durante l’insguimento, numerosi incidenti stradali sull’autostrada per coprirsi la fuga. Nell’azione malavitosa avevano ferito tre poliziotti, uno del commissariato locale, trascinandolo per quaranta metri attaccato all’auto in fuga.
Ora dalle risultanze positive delle analisi tecniche (atti non ripetibili del procedimento penale) autorizzate dal Magistrato sembra che almeno uno degli autori del fatto abbia già un nome ed un volto.
Risulta quindi ricercato. Massima riservatezza da parte degli inquirenti dai quali trapela solamente che trattasi di uno straniero.