Inaugurata dal ministro francese alla Cultura, Frank Riester la mostra “Leonardo da Vinci” che il Museo del Louvre di Parigi dedica al genio del Rinascimento italiano nella ricorrenza dei 500 anni dalla morte.
La mostra sarà ora aperta al pubblico a partire da domani, 24 ottobre, sino al 24 febbraio 2020: il Louvre è il museo che detiene la più grande collezione al mondo di dipinti di Leonardo, oltre a 22 disegni.
Il museo parigino ha cercato, per l’occasione, di riunire il maggior numero possibile di dipinti dell’artista intorno alle cinque opere principali delle sue collezioni: La Vergine delle Rocce, Il Ritratto di Dama conosciuta anche come Belle Ferronnière, la Gioconda (che rimarrà nella galleria dove è normalmente allestita), il San Giovanni Battista e Sant’Anna. Attorno ad essi una vasta gamma di disegni, nonché una piccola ma significativa serie di dipinti e sculture della cerchia del maestro.
Dietro alla mostra c’è un lavoro di dieci anni: oltre alle difficoltà diplomatiche, hanno gravato anche quelle tecniche e logistiche per ottenere opere cruciali dai più grandi musei del mondo, con oltre 120 prestiti da altri musei francesi, dall’Italia, Germania, Gran Bretagna, Russia e Stati Uniti.
C’è anche costosissimo Salvator Mundi, così come “L’Uomo vitruviano”, dopo la recente diatriba giudiziaria dopo la notizia dello spostamento dall’Italia per l’occasione. Per visitare la mostra la prenotazione è obbligatoria e, finora, i biglietti prenotati sono già 180mila.
