Riceviamo e pubblichiamo
Altro grande successo ottenuto è stata l’approvazione della mozione sulle riprese video e lo streaming dei consigli comunali, una nostra battaglia sulla trasparenza che va avanti ormai da anni e che finalmente è stata approvata. Ci auguriamo che l’amministrazione disponga già dal prossimo consiglio lo streaming dei consigli comunali sul portale del comune di Tarquinia, con archiviazione di tutti i filmati.
Bocciate invece la mozione che prevedeva l’incentivazione del compostaggio domestico, con riduzione della TARI sulla quota variabile della bolletta dal 20% al 30%, e la proposta sul potenziamento dell’albo pretorio online.
Ancora una volta il M5S di Tarquinia ha portato proposte e non chiacchiere al consiglio comunale, incassando due importanti delibere a tutela del territorio e della trasparenza. Ci saremmo aspettati qualcosa di più. Il ritiro della tanto sbandierata delibera sull’acquisizione dell’ex Centro Chimico a fronte delle domande sollevate dall’opposizione sullo stato di salute dell’area e su una stima dei costi di bonifica, mostra tutta l’inesperienza di questa amministrazione. Bene ha fatto il consigliere Cesarini a lasciare agli atti una dichiarazione di voto sfavorevole, visto che su tale progetto di centro fieristico non esiste uno studio di fattibilità, ne è chiaro su quali fondi si intenda attingere per gli eventuali lavori di bonifica e trasformazione da centro chimico a polo fieristico.
M5S Tarquinia