Malanno di fine anno? Ecco un rimedio semplice e naturale!

(v.c.) Arriva il freddo e con lui i malanni, raffreddore, influenza, bronchite, gastroenterite, e chi più ne ha più ne metta. Ed ecco che in pochi giorni, prima al figlio, poi alla mamma, poi al fratello, poi al papà, le case sembrano trasformarsi in lazzaretti. E sì, infatti i feroci virus sembrano approfittarsi proprio di queste belle giornate di festa, degli abbracci calorosi e dei dolci baci, spargendosi sulle gustose prelibatezze che ci si scambia a tavola, proliferando e trasmettendosi di persona in persona, di bocca in bocca, di mano in mano. Ci coglie di sorpresa, appena usciti da un negozio caldo, oppure appena dopo una bella mangiata, quando il nostro organismo è impegnato nelle faticose digestioni di pranzi mostruosi.

E subito di corsa al cassetto dei medicinali o nelle farmacie per correre ai rimedi, rimpinzarci di paracetamolo, sciroppo, antinfiammatori… non sapendo che in questo modo il nostro sistema immunitario diventa ancora più fragile perché sempre meno predisposto a lottare.

Ed è per questo che oggi proponiamo un rimedio facile e naturale da utilizzare ogni volta che quel virus malvagio bussa alla nostra porta, valido sia prima come prevenzione, che durante come cura.

Si tratta di una tisana in cui utilizziamo diversi ingredienti e le loro proprietà benefiche. Si parte da una base di té o camomilla in base ai gusti o al momento della giornata, aggiungiamo zenzero fresco spremuto, succo di limone, miele e cannella.

Lo zenzero, conosciuto anche con il nome inglese di ginger, presenta un fusto sotterraneo, formato da un rizoma ramificato da cui nascono i fusti vegetativi. La parte medicinale dello zenzero è proprio il rizoma (che la maggior parte delle persone chiama erroneamente radice), ricco di olio essenziale, gingerina, zingerone, resine e mucillagini. Lo zenzero contiene acqua, carboidrati, proteine, amminoacidi, diversi sali minerali tra cui manganese, calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro e zinco, vitamine del gruppo B, vitamina E e olio essenziale. Questa spezia gode di tantissime proprietà curative: fa bene a tutto l’apparato digerente grazie alle sue proprietà gastroprotettive ed è molto utile (se utilizzato a basse dosi) anche contro la gastrite e ulcere intestinali; inoltre lo zenzero stimola la digestione, combatte la diarrea e aiuta l’eliminazione dei gas intestinali; stimolante del sistema immunitario, lo zenzero è da millenni utilizzato dalle popolazioni asiatiche per combattere raffreddore e febbre ed è anche un valido aiuto contro tosse e catarro; grazie alle sue proprietà antisettiche e antinfiammatorie, inoltre, lo zenzero è di grande aiuto anche in caso di infammazioni alla gola (faringite, laringite, ecc..), allevia il mal di testa, riduce efficacemente i dolori articolari e muscolari e allevia le infiammazioni di stomaco ed esofago;  è un buon anticoagulante e come tale contribuisce a ridurre la formazione di coauguli nelle arterie, abbassa i livelli di colesterolo nel sangue.

Il limone noto con il nome di Citrus lemon, appartenente alla famiglia delle Rutaceae, è un agrume molto apprezzato per le sue numerose e benefiche proprietà e proprio per questo motivo, fin dall’antichità, veniva considerato una sorta di “panacea per tutti i mali”.  La parte più utilizzata del limone è il succo, che rappresenta fino al 50% del suo peso. Esso contiene 50-80 grammi per litro di acido citrico, che gli conferisce il tipico sapore asprigno; inoltre è molto ricco di vitamine:  100 grammi di prodotto contengono 45 Kcal, 85 gr. di acqua, o,6 gr. di lipidi, 149 mg di potassio, 11 mg di calcio, 11 mg di vitamina C (71% del fabbisogno giornaliero di vitamina C per un adulto), 28 mg di magnesio. Il limone si presenta come un ottimo antisettico e battericida, ma non solo: è anche un valido aiuto per chi ha poche difese immunitarie in quanto è in grado di “aumentare” la produzione dei globuli bianchi, è anche rinfrescante, disintossicante, e calmante. È anche ottimo contro i dolori reumatici e funge bene da “scudo”, contro la pressione alta. È particolarmente indicato anche per coloro che soffrono di anemia ed è un buon stimolatore gastro-epatico-pancreatico. Anche per quanto riguarda il trattamento del diabete, questo frutto si è dimostrato un ottimo deterrente. Alcuni recenti studi americani hanno evidenziato che il limone, se assunto regolarmente e nelle dosi giuste, potrebbe svolgere anche un’azione preventiva contro il tumore dell’intestino, dello stomaco e del pancreas.

Il miele è stato considerato nei secoli come un vero e proprio farmaco, da utilizzare in diverse occasioni per la prevenzione e la cura di piccoli disturbi di salute, quando ancora i medicinali a cui siamo attualmente abituati non esistevano. Il miele può essere considerato come un sostituto dei comuni sciroppi per la tosse;  è considerato inoltre come un alimento funzionale ricco di polifenoli, degli antiossidanti naturali che possono aiutare il nostro organismo nella prevenzione di numerose malattie e nel rallentare i processi di invecchiamento che lo coinvolgono con il trascorrere del tempo, è ritenuto infatti in grado di proteggere l’organismo umano dall’azione svolta dai radicali liberi e di giovare inoltre alla salute del cuore.

La cannella  è una spezia dalle proprietà afrodisiache, molto conosciuta, non solo in cucina, ma anche come rimedio naturale contro raffreddore, fame nervosa e dolori mestruali. Fonte di olio essenziale costituito per lo più da aldeide cinnaminica, contiene tannini (sostanze antiossidanti) e cumarina, una sostanza moderatamente tossica per reni e fegato. Le proprietà terapeutiche della cannella sono molte e conosciute già nell’Antico Egitto e dai Romani: è un potente antiossidante naturale, stimola la circolazione sanguigna e contribuisce a combattere il colesterolo; ha proprietà antibatteriche (sfruttate nell’Antico Egitto per l’imbalsamazione dei defunti), antisettiche, stimolanti e digestive; la cannella stimola il sistema immunitario e risulta essere un buon rimedio naturale contro raffreddore, influenza, diarrea, flatulenza e dispepsia per l’azione antimicrobica e astringente.

Come preparare l’infuso:

Mettere ad infondere il té o la camomilla in una tazza di acqua bollente, aggiungere un cucchiaino abbondante di miele, il succo di mezzo limone spremuto e il succo di un cubetto di zenzero di circa 2cm ( grattugiare lo zenzero in un piatto, raccoglierlo con un cucchiaio e spremerlo con il retro di un altro cucchiaio). Infine, aggiungere mezzo cucchiaino di polvere di cannella oppure uno stecco di cannella in infusione.

Mescolare e bere a piccoli sorsi ben caldo al mattino o alla sera prima di mettersi a letto, non più di due volte al giorno.

Un rimedio facile e naturale, dal gusto intenso e deciso, che scaldandoci ci regalerà una piccola quantità di benessere. Buona guarigione.