Manuel Catini si presenta agli elettori

Riceviamo e pubblichiamo

Il 6 e 7 maggio saremo tutti chiamati alle urne per l’elezione del Sindaco ed il rinnovo del Consiglio Comunale: scegliere i nuovi amministratori, che  garantiranno il governo del Comune, non è cosa banale né scontata. Le vostre scelte andranno ad incidere in modo determinante sul futuro del Comune, del suo Territorio, dei suoi abitanti. Si possono aprire nuove opportunità o si può scegliere di non cambiare nulla; in ogni caso il vostro comportamento determinerà un percorso che segnerà significativamente il prossimo quinquennio. E cinque anni non sono pochi. E allora siate protagonisti, anche con il voto, per una partecipazione attiva!

Ho scelto di candidarmi come Consigliere Comunale della Città dopo una riflessione interiore molto lunga, complessa, significativa. Ho scelto di candidarmi per dare continuità al mio operato, per proseguire quel bel percorso che da ormai 5 anni mi ha avvicinato a tutti voi e che grazie a voi mi ha fatto concepire la “Politica” come il più bell’ impegno civile in una società. Ho scelto di candidarmi perché tanti di voi me lo hanno chiesto, ragazze e ragazzi, giovani e meno giovani, perché tanti di voi mi hanno più volte fermato per le strade della nostra bella Tarquinia dicendomi “Noi ci siamo, Noi siamo accanto a te”, e credetemi che non c’è cosa più gratificante! Ho scelto di candidarmi perché credo al progetto proposto dal Candidato Sindaco Cristiano Minniti, e condiviso da tanti amministratori, imprenditori, artigiani, commercianti e tantissimi giovani.

Mi sono posto degli interrogativi sul futuro, ed ho subito pensato che la nostra Città debba essere amministrata con trasparenza, legalità ed  efficienza , sostenuta e controllata dalla partecipazione popolare, una Città che difende con vigore e senza cedimenti il territorio, che  salvaguarda con energia l’ambiente, avvia e potenzia i servizi sociali, una Città capace di aiutare le famiglie più bisognose, i giovani, chi cerca il lavoro e chi lo ha perso, che incentiva la cultura e promuove il progresso culturale dei suoi cittadini,  diffonde la pratica sportiva e si raccorda organicamente con il territorio.

Per fare tutto questo serve il coraggio di scegliere, serve riportare al centro della dialettica politica contenuti seri e concreti, serve impegno e passione. È ora di dire sì al futuro senza paura e senza pregiudizi. È ora di dire sì al futuro con coraggio, con entusiasmo e con rinnovamento.

Manuel Catini