Riceviamo e pubblichiamo
«Mettere un microchip è un dovere per il proprietario, è infatti un obbligo di legge, ma anche e soprattutto un diritto per i nostri amici a quattro zampe perché rappresenta la loro “carta di identità”. – sottolinea l’assessore Valeri – Per essere efficace, è necessaria la registrazione all’anagrafe canina regionale che associa il numero di identificazione del cane con i dati del proprietario. Il microchip permette di identificare un cane in caso di smarrimento o furto e di restituirlo al legittimo proprietario». Per microchippare l’animale, sarà necessario presentarsi muniti di documento di riconoscimento in corso di validità e codice fiscale. La microchippatura è un’applicazione sottocutanea indolore per il cane. Il michropcip è in materiale biocompatibile, delle dimensioni di pochi millimetri, che non interagisce con il corpo dell’animale. Per informazioni è possibile chiamare allo 0766849419-294.