Montalto di Castro, le elezioni passano anche per il dissociatore

Riceviamo e pubblichiamo

Paola Peruzzi, candidato a sindaco per il Comune di Montalto di Castro, interviene sulla questione del dissociatore molecolare che si vuol realizzare sul territorio di Canino.

In questi ultimi giorni ho avuto modo di affrontare con moltissime persone il tema del dissociatore molecolare che si vorrebbe impiantare nel territorio di Canino. A tutti ho comunicato le mie osservazioni critiche nei confronti di quegli stabilimenti che possono produrre emissioni dannose per la salute e l’ambiente e di quanto io ritenga importante il principio “prudenziale” e cioè di una preventiva verifica della totale ecologicità di questo genere di impianti.

La coscienza ambientalista per noi montaltesi e pesciaroli non nasce oggi: ricordo bene, ero bambina, le manifestazioni a Pian de’ Gangani contro l’ “atomo”. La nostra comunità si è arricchita di quella esperienza condivisa, acquisendo una coscienza ambientale di grande spessore. Quella stessa coscienza ambientale che ci ha fatto dire no al termo combustore e che ci ha visti sempre critici nei confronti di un massiccio utilizzo del carbone come combustibile per le locali centrali elettriche.

Plaudo e condivido, quindi, tutte le iniziative tese a sensibilizzare la cittadinanza alle questioni ambientali. E condivido anche tutte quelle iniziative che permettono di creare posti di lavoro e che siano tese ad una più ampia fruizione dell’ambiente, che sappiano creare un più forte legame con la nostra campagna, ma anche con il litorale e con il mare.

Sono fermamente convinta che lo sviluppo sostenibile del nostro territorio debba fondarsi sulla consapevolezza delle nostre ricchezze paesaggistiche, sulle potenzialità delle nostre produzioni agricole, sulla capacità di valorizzare sia le spiagge che la nostra vicinanza all’arcipelago toscano, sulla gestione attenta e professionale del patrimonio archeologico, sulla volontà di vivere e preservare al meglio il nostro meraviglioso ambiente.

L’ambiente non è un bene che deve servire all’uomo e quindi salvaguardato in funzione dell’utilità e della fruibilità. L’ambiente è un valore in sé.

 Paola Peruzzi