Montalto, il M5S presenta un’interrogazione sullo smantellamento della centrale Enel

Riceviamo e pubblichiamo

“Nel nostro programma elettorale la questione della centrale Enel era una priorità, soprattutto la ricaduta occupazionale sul territorio per i lavori necessari allo smantellamento. In quest’ottica sottoscrissi una mozione presentata dall’amministrazione Caci nella quale si dava ampio mandato al Sindaco di trattare con Enel al fine di favorire l’ingresso di ditte e assunzione di manodopera locali. Era il 21 dicembre 2017”, afferma Francesco Corniglia, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle a Montalto di Castro.

“Ad oggi – prosegue Corniglia – sembrerebbe che i lavori di demolizione siano affidati da Enel ad una grande e specializzata società del norditalia la Montalbetti spa, e che le ditte locali riunite in A.T.I. (associazione temporanea d’impresa) siano rimaste escluse. Il rischio reale che le imprese locali siano tagliate fuori e che siano impiegati trasfertisti è molto alto, come già denunciavano le associazioni di categoria già nell’ottobre 2017. Per questo chiedo al Sindaco di riferire in Consiglio Comunale su questa tematica, soprattutto considerando l’attuale situazione economica del nostro paese”.

Questo è il testo della interrogazione presentata:

Spett.le Sig. Sindaco, in base al disposto dell’art 20 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, sono a rivolgerLe la presente interrogazione a cui richiedo risposta orale.
PREMESSO CHE
Ho appreso da un comunicato stampa della Prefettura di Viterbo datato 08 marzo 2018 titolato “Dismissione Centrale Termoelettrica Enel Alessandro Volta” che alla presenza del Prefetto Dott. Giovanni Bruno si è tenuta una riunione il giorno 07 marzo 2018, presso i locali della prefettura, con dirigenti dell’Enel, Unindustria, Federlazio, CNA, Confartigianato-Imprese di Viterbo, e dei sindacati CGIL, CISL e UIL. Nel corso della riunione il Prefetto ha manifestato la necessità di sottoscrivere un “Protocollo di Legalità” finalizzato a prevenire infiltrazioni della criminalità organizzata nelle attività lavorative che dovranno essere attivate . Ed inoltre è stato evidenziata la necessità di favorire, per la realizzazione dei lavori, anche al fine della salvaguardia occupazionale, le imprese del territorio. Al riguardo è stato concordato di redigere un nuovo Protocollo Quadro in sostituzione di una convenzione riguardante proprio il tema della salvaguardia occupazionale locale, considerata ormai datata.

SONO A CHIEDERE

1) Quali sono le risultanze del pieno mandato, che le è stato conferito con delibera di Consiglio Comunale 101 del 21/12/2017, per l’adozione di tutte le azioni necessarie al fine di tutelare gli interessi della collettività del Comune di Montalto di Castro anche in tema di salvaguardia occupazionale nell’ambito dei lavori di dismissione della Centrale Enel A. Volta.

2) Quali e se sono stati raggiunti accordi con Enel e le imprese aggiudicatarie dei lavori per favorire l’occupazione di manodopera locale.

3) Quanto dureranno i lavori di smantellamento e quale opzione è la più accreditata per il futuro del sito dismesso.

Francesco Corniglia
Consigliere comunale M5Stelle