Montalto, il Movimento 5 Stelle interviene sul cantiere di via Tre Cancelli

Riceviamo e pubblichiamo

La Giunta Comunale, guidata dal sindaco Sergio Caci ad oggi in corsa per un posto di consigliere regionale nella lista “Energie per l’Italia” è ancora così compatta come si vuol far credere od hanno fondamento le voci di corridoio che parlano di minaccia di revoca di deleghe agli assessori e consiglieri non allineati o che non appoggiano esplicitamente la sua candidatura ?

Intanto si è conclusa la prima fase dei lavori relativi alla gara per l’appalto di “Via Tre Cancelli Interventi di Urbanizzazione e Riqualificazione”.
Si tratta di un intervento complesso e costoso pari a 580.000 euro. Ad oggi pagati 118.800 euro al Consorzio CO.TIR scarl a conclusione primo stato avanzamento lavori. Ricordiamo che la spesa trova copertura ed è finanziata con mutuo della Cassa Depositi e Prestiti sottoscritto il 24/12/2015.

Nel frattempo un’altra impresa la TRA.MO.TER. srl, ha effettuato ricorso presso il TAR del Lazio per l’annullamento della determina 421 del 07/07/2017 che ha aggiudicato i lavori al Consorzio CO.TIR. scarl. Così con determina 810 del 30/12/2017 viene nominato un legale al fine di tutelare il Comune di Montalto di Castro e l’attività dell’Amministrazione. Spese legali che purtroppo si sommano a quelle passate, che secondo calcoli approssimativi dall’inizio del primo mandato Caci assomano a più di un milione di euro.

Iniziano i lavori di riqualificazione e ci accorgiamo che rispetto al Lungomare Harmine, in continua manutenzione per gli errori di progettazione e realizzazione del marciapiede ed una fontana mal realizzata, in via Tre Cancelli si usano materiali confacenti, a nostro modesto avviso, con l’assetto urbanistico di Montalto Marina. La domanda spontanea è perché non è stato fatto altrettanto per il lungomare?

Inoltre 580.000 euro spesi per una strada impediscono di mettere a posto piccoli interventi di decoro urbano da noi segnalati? Uno dei più urgenti, la riapertura del ponte pedonale in zona case Enel per impedire l’attraversamento delle pericolose rotatorie da parte degli studenti.

Ma la situazione più grave è quella che rileviamo sul rispetto delle norme di sicurezza dei lavoratori all’interno del cantiere. Abbiamo scattato alcune foto eloquenti. Operai privi di adeguata protezione in contrasto al Decreto Legislativo 81 del 9 aprile 2008 noto anche come TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO.

Ci chiediamo quali regole valgono per i cantieri che la Pubblica Amministrazione affida alle imprese concorrenti alle gare d’appalto? Ci chiediamo dove sono gli enti autorizzati ad esercitare funzioni di controllo ed a comminare sanzioni all’interno dei luoghi di lavoro. Ci si trova quindi di fronte a fatti gravi e nel complesso inaccettabili anche perché la pubblica amministrazione deve dare l’esempio. E questo sicuramente non lo è.

Corniglia Francesco
Consigliere comunale Movimento5Stelle Montalto di Castro e Pescia Romana