Monterotondo Marittimo, Premio Fucini, sabato la cerimonia di premiazione: ecco i vincitori

Riceviamo e pubblichiamo

Sabato 28 ottobre, alle 17 e 30, al Teatro del Ciliegio di Monterotondo Marittimo, si terrà la cerimonia di premiazione dell’ottava edizione del Premio nazionale letterario Renato Fucini, promosso dal Comune di Monterotondo Marittimo, con la collaborazione del Dipartimento di Filologia e Critica dell’Università degli studi di Siena e la pro loco di Monterotondo. L’evento è aperto a tutti i cittadini.

“E’ stata un’edizione molto partecipata  – commenta Giacomo Termine, sindaco di Monterotondo Marittimo – che consacra definitivamente questo importante Premio letterario, nato 8 anni fa, per volontà dell’amministrazione comunale, per rendere omaggio alla memoria dello scrittore Renato Fucini, a cui ha dato i natali Monterotondo Marittimo. Crescendo di importanza, il Premio Fucini sta diventando sempre più una bella occasione per dare visibilità a scrittori di talento e per promuovere la città di Monterotondo Marittimo, come luogo di aggregazione e di fermento culturale”.

Alla cerimonia di premiazione parteciperanno il sindaco di Monterotondo Marittimo, Giacomo Termine e tutti i protagonisti del Premio Fucini. Per l’occasione la compagnia teatrale Officine Papage preparerà un intervento performativo insolito, dal valore sociale prima ancora che artistico: attori professionisti e abitanti del territorio si alterneranno nella lettura dei testi vincitori di questa edizione. Le letture diventano così momento finale di un percorso che nelle ultime settimane ha visto  attori professionisti e appassionati di teatro, del gruppo laboratoriale ‘Cittadini in scena’ di Monterotondo Marittimo e Pomarance, confrontarsi con l’opera di uno scrittore toscano d’eccellenza, Renato Fucini, per riscoprirla e per riappropriarsi con orgoglio della propria storia e tradizione.

In tutto hanno partecipato a questa edizione del Premio Fucini 120 autori e 100 poeti, da tutta Italia, selezionati da una giuria di qualità, presieduta da Natascia Tonelli del Dipartimento di Filologia e Critica dell’Università degli studi di Siena e composta da personalità del mondo accademico e della critica letteraria italiana: Maria Antonietta Grignani, Paolo Di Paolo,  Simone Giusti e Giusi Marchetta.

I VINCITORI

Sul podio, per la “sezione racconti editi”, sale la scrittrice Lisa Ginzburg con la raccolta di racconti Spietati i mansueti a cui andrà un premio in denaro di 5mila euro. Per la sezione “sonetti inediti” vince questa ottava edizione la poetessa Maria Baingia Dettori con  Falsi miti, un sonetto che parla dell’uomo moderno costretto a fare i conti con i modelli imposti dalla pubblicità, dai media e dai social. Il premio, in questo caso, sarà la pubblicazione del sonetto sul quotidiano nazionale Repubblica e su La nuova Sardegna. Infine sarà assegnato un terzo premio: una selezione di prodotti locali per l’autore del sonetto più votato on line. Ad aver ottenuto più voti da parte dei lettori internauti è stato Vincenzo Lanna residente ad Artena, in provincia di Roma, con il sonetto “Terra lasciata, terra trovata”.

Hanno vinto le precedenti edizioni del Premio Fucini: Valeria Parrella, Marco Lodoli, Paolo Cognetti, Francesco Gaggi, Elisa Ruotolo, Eugenio Baroncelli e Francesca Scotti, Raffaele La Capria, Monica Pareschi.

IL TESTO DEL SONETTO PIU’ VOTATO ON LINE

Terra lasciata, terra trovata (Scritto da Vincenzo Lanna)

Terra abbandonata con amarezza.
Dopo tanto mare che è abbastanza
il grido “Terra!” s’alza di speranza.
E finalmente arriva la salvezza.

Terra agognata per la sicurezza.
E che dispensa cibo e fratellanza
a chi approda, e non per vacanza,
che umilmente ringrazia ed apprezza.

Quella mia terra, che senz’acqua è fango;
dove c’era acqua c’è solo sabbia;
io che ho lasciato, ora rimpiango.

Anche senza sbarre era una gabbia;
da lì son fuggito, ed ora rimango
in questa nuova terra, ma con rabbia.