“Non arrendetevi mai”: ecco lo slogan con cui si conclude a Ronciglione il progetto SuperAbile

Riceviamo e pubblichiamo

Con questo slogan si è chiusa la tappa del progetto SuperAbile alla scuola media di Ronciglione. Davanti ai 240 studenti dell’istituto cimino – divisi in tre turni, – i due giovani protagonisti del progetto SuperAbile hanno raccontato ai ragazzi le loro rispettive storie personali, suscitando ammirazione e rispetto tra gli intervenuti. Presenti, oltre agli alunni, il corpo docente ed una rappresentanza dell’Amministrazione comunale. Che ha concesso anche il patrocinio all’iniziativa.

Nato da un’idea del consigliere comunale Alfredo Boldorini per le scuole di Bassano Romano, con il prezioso apporto di Alessandra Mosci, presidente della Compagnia degli Etruschi, il progetto SuperAbile ha riscosso un grande successo anche tra le aule della scuola media Mariangela Virgili.

“I limiti sono solo mentali – ha detto Lorenzo Costantini, rivolto ai giovani studenti di Corso Umberto 24 -. Lottate sempre, davanti alle avversità della vita. Non vi accontentate dell’ordinario – ha aggiunto l’atleta paraolimpico vetrallese – andate oltre. Se dovessi scegliere tra prima e dopo l’incidente? Sicuramente dopo! La mia vita è cambiata dopo l’infortunio. In meglio. Preferisco mille volte quella odierna. E non è tanto per dire. E l’affetto e la vicinanza che mi dimostrate ne è il segno tangibile. Ringrazio la mia famiglia che ha svolto un ruolo fondamentale in questo”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Chiara Bordi.

“La mia vita dopo l’incidente – ha puntualizzato la giovane studentessa del Cardarelli di Tarquinia – ha assunto una valenza più importante. Anche io come Lorenzo apprezzo questa nuova vita, assaporo ogni giorno, ogni momento in modo del tutto particolare. Grazie alla mia famiglia che mi è stata accanto sempre e comunque. Sono molto fiera di far parte del progetto SuperAbile, rivolto a voi ragazzi e vi ringrazio dell’affetto che mi state manifestando in questo momento”.

“Portiamo i saluti dell’Amministrazione comunale e del sindaco Mario Mengoni per questa bella iniziativa – hanno detto gli assessori Massimo Chiodi (politiche culturali e pubblica istruzione) e Ambra Orlandi (servizi sociali) – alla quale abbiamo concesso molto volentieri il patrocinio. Chiara e Lorenzo ci hanno offerto una bella dimostrazione: anche quando la sorte ti volta le spalle in modo drammatico, c’è la possibilità di reagire. Bell’incontro. Complimenti agli organizzatori. Noi rimaniamo a disposizione per altri eventi”.

“Ringraziamo gli organizzatori per questa bella mattinata passata tra i nostri ragazzi – ha ricordato la dirigente dell’istituto Claudia Prosperoni. Personalmente mi sono commossa sia ascoltando il racconto di Chiara e Lorenzo che alla visione del video. Stupendo! Ho chiesto agli studenti di lasciare un feedback della giornata: questa giornata non è stata come le altre e vorrei che venga lasciata traccia per l’impatto che ha avuto nelle nostre coscienze. Con loro avremo modo sicuramente di organizzare altre iniziative”.

“Siamo contenti – ha detto Alfredo Boldorini – che il progetto sia piaciuto anche a Ronciglione. Ringraziamo la preside Claudia Prosperoni e l’infaticabile Rosaria Cuzzoli per la cura dei particolari organizzativi, gli assessori Chiodi e Orlandi e più in generale l’Amministrazione comunale non solo per aver sostenuto SuperAbile, ma anche per aver condiviso con noi la mattinata. Consentitemi infine un ringraziamento particolare sia ad Alessandra Mosci per il grande supporto offerto che a Lorenzo e Chiara che ogni giorno che passa ci sorprendono per il grande impegno e la forza con quale sostengono il progetto nelle scuole del viterbese. Bravi”.

Alla giornata era presente anche il prof. Bruno Morganti, tecnico campione d’Europa con la nazionale Under 17 di volley, il quale, non solo si è complimentato con Chiara e Lorenzo per le loro storie ma ha portato la propria esperienza nel campo dello sport e della disabilità.

Alla fine consegna di un bellissimo presente offerto dalla direzione scolastica al team di SuperAbile e gli immancabili foto e selfie con i due giovani di Vetralla e Tarquinia.