Al marciatore altoatesino erano state prelevate le urine a Racines (Bolzano). È il ventesimo controllo subìto dall’atleta dal 2015 sia dal Coni, sia dalla Iaaf: tutti questi esami (sangue o urine) sono stati negativi tranne quello del primo gennaio 2016, dov’è stata riscontrata una modesta presenza di testosterone nelle urine. Schwazer risulta sottoposto a 20 controlli antidoping ufficiali, sia da parte del Coni, sia da parte della Iaaf, negli ultimi tre mesi del 2015 e nei primi sei mesi del 2016, sia su urina, sia su sangue. I controlli sono stati fatti tutti a sorpresa e quasi tutti fuori dalle competizioni.