Olmi e Maneschi: “Della piattaforma logistica si parli in un consiglio comunale aperto”

Riceviamo e pubblichiamo

porto civitavecchia“Vogliamo discutere i dettagli del progetto della piattaforma logistica che il Sindaco di Tarquinia e quello di Civitavecchia hanno presentato in pompa magna un mese fa nella Sala Roma Eventi in piazza di Spagna a Roma.”

Questo il commento dei consiglieri comunali del centro destra Marcello Maneschi e Silvano Olmi riguardo al progetto della “Piattaforma Logistica Italia” che il Comune di Tarquinia vuole realizzare in collaborazione con quello di Civitavecchia.

“Dopo la presentazione – dicono i consiglieri – abbiamo acquisito vari documenti sul progetto e visto che questo non è mai stato discusso in consiglio comunale chiediamo di farlo ora per capirne la portata e le implicazioni per il territorio. Inoltre, nelle settimane scorse abbiamo letto le trionfanti dichiarazioni del Sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, che si è vantato di non aver discusso l’argomento in consiglio comunale ma di aver fatto tutto da solo. Una vicenda che non può passare sotto silenzio”.

“Nel mastodontico progetto si parla della realizzazione di un Terminal Asia – proseguono i consiglieri – vogliamo capire quale impatto avrà questa struttura per l’economia locale, anche perché da più parti si ipotizza l’arrivo di merce e prodotti agricoli dalla Cina, con il rischio di vedere quelli locali surclassati da merce giunta dall’Asia. Nei documenti si parla di “Polo aeroportuale di Tarquinia” e sui giornali di aeroporto per aerei cargo, ma non si capisce bene dove sarà realizzato, quali e quanti aerei ospiterà e soprattutto quale impatto avrà sull’ambiente circostante. Alcuni organi di stampa hanno ipotizzato per la sua realizzazione la presenza di una società multinazionale cinese”.

“Chiediamo – concludono – un consiglio comunale aperto per discutere democraticamente sulla questione.”