Riceviamo e pubblichiamo
“Non sappiamo se Roma, rispetto a Tarquinia, si trovi in un’altra nazione – l’amaro commento della società – Lì non si tiene conto della condizione dello stabile in cui si gioca, e noi – pur avendo uno più bei Palazzetti della Regione Lazio – siamo costretti, dalla burocrazia, ad emigrare in altre realtà con moltissime spese aggiuntive”.
I ragazzi tarquiniesi escono con un passivo di 3 a 0 che si mostra più severo di quanto, in realtà, s’è visto sul campo: 25/20, 25/23 e 25/22 i parziali, con i ragazzi e il mister comunque soddisfatti di quanto messo in campo. “Chiaro – dicono – che bisogna limitare alcuni errori, in particolare in battuta, ed essere più attenti ed incisivi nelle prossime partite”. A partire da quella di sabato prossimo, 28 ottobre, in casa contro la Deltavolley Life di Viterbo. Partita in programma presso il Palazzetto dello Sport “A.Jacopucci”, permessi permettendo, altrimenti altra “migrazione” a Montalto.
“Un ringraziamento va al Sindaco Mencarini – le parole della società – che si sta prodigando in prima persona per lo “sdoganamento” del palazzetto che, pur essendo in regola a tutti gli effetti, manca ancora del nulla osta per ospitare i match di campionato”.