Palleggiatore titolare del Volley Tricolore Reggio Emilia in A2 nella stagione 2016/17, nell’anno successivo decide di scendere di categoria per terminare gli studi in Ingegneria Gestionale e guida la Boschi Campegine alla vittoria del campionato di Serie B.
“La proposta è arrivata improvvisa – confessa – nel senso che l’ho ricevuta tra lunedì e martedì: è stata un a decisione presa di istinto, in due giorni ho fatto le valigie e adesso sono qua. Non avrei fatto questo se davvero tutti non mi avessero parlato molto bene sia di questo ambiente, della società, della città, ma anche della squadra. È opinione diffusa che la squadra sia un po’ sotto le sue reali potenzialità e quindi, anche per questo, mi è sembrato subito un progetto stimolante. E poi trovare una società che punti su di te così al buio – alla fine ero fermo da tre mesi – è stata anche una bella dimostrazione di fiducia da parte sia dell’allenatore che mi ha voluto sia della società”.
“Sono appena arrivato ma tutti mi hanno subito fatto sentire a casa – conclude. Al momento ho fatto un solo allenamento e con i ragazzi mi sono trovato bene. Domenica siamo già in campo e vedremo come va, io darò il massimo: sono fiducioso, sia la squadra che l’ambiente mi sono sembrati molto positivi, sono convintissimo che pian piano i risultati arriveranno. Non vedo davvero l’ora di iniziare a giocare!”.