Panchina rossa a Pitigliano per dire no alla violenza sulle donne

Riceviamo dal Comune di Pitigliano e pubblichiamo

Pitigliano ribadisce il suo no alla violenza sulle donne. Venerdì 10 marzo, alle ore 10, nell’area verde di San Michele, sarà collocata in modo permanente una panchina rossa, simbolo del posto occupato dalle donne che non ci sono più, portate via dalla violenza di un uomo.

La cittadinanza è invitata a partecipare all’iniziativa che vedrà la presenza degli studenti delle classi II A e II B della Scuola Secondaria di I grado di Pitigliano, che sono coloro che, in occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, hanno dipinto di rosso questa panchina, destinata a lasciare il segno in uno dei luoghi più frequentati di Pitigliano, la piazzetta San Michele, dove si trova anche il belvedere.

L’evento è promosso con il patrocinio del Comune di Pitigliano, dal Centro Culturale Fortezza Orsini Aps, insieme ad Anpi, sezione Pietro Casciani di Pitigliano-Sorano; la biblioteca comunale F. Zuccarelli; l’istituto comprensivo Umberto I, con le classi seconde della scuola secondaria di primo grado.

“Una bellissima iniziativa che siamo felici di condividere e sostenere come amministrazione comunale – affermano Irene Lauretti e Serena Falsetti, rispettivamente assessore alla pubblica istruzione e al sociale del Comune di Pitigliano –nella consapevolezza che si può contribuire al contrasto della violenza sulle donne lavorando uniti – scuola, associazioni e istituzioni – sull’attività di sensibilizzazione. E proprio dalla scuola bisogna partire per educare i giovani al rispetto dell’altro e al sentimento sano, arrivando attraverso di loro anche alle famiglie.”

La scelta della data non è casuale: il 10 marzo 1946 le donne acquisirono per la prima volta il diritto di votare e di essere elette.

“Sicuramente una data storica, una tappa fondamentale, che vogliamo ricordare nel percorso delle donne italiane per il raggiungimento della parità di genere. – sottolinea Sabrina d’Angelo, presidente del Centro culturale Fortezza Orsini Aps, parlando a nome di tutti gli organizzatori dell’evento – Per secoli la donna è stata privata di diritti fondamentali e in molti Paesi lo è ancora. L’obiettivo 5 dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite oltre ad affrontare il fenomeno della violenza di genere come violazione dei diritti umani detta una serie di traguardi da perseguire per raggiungere l’effettiva parità di genere. Traguardi su cui c’è ancora molto da lavorare e che richiedono una profonda trasformazione della società su cui tutti ci dobbiamo impegnare. Anche noi vogliamo dare il nostro contributo: oltre all’installazione della panchina rossa, il 10 marzo distribuiremo gratuitamente presso le attività commerciali dei comuni di Pitigliano e Sorano un foglio con i numeri utili ai quali le donne possono rivolgersi in caso di difficoltà, ovvero il 1522, numero antiviolenza e stalking e i numeri locali di Psicologia consultoriale e Servizio sociale di zona.”