Papaveri e Papere: “Sanremo Giovani: vince Ultimo. E ora prepariamoci alla serata finale!”

Peppe Iacomini, portierone della Corneto Tarquinia, oltre che appassionato ed esperto spettatore del Festival di Sanremo, torna a scrivere per lextra.news e ci dice la sua su quanto di canoro, mondano e spettacolare succede sul palco musicale più famoso d’Italia.

Successo incredibile per la quarta serata del Festival di Sanremo. Una serata diversa rispetto a quella delle scorse edizioni come ha fortemente voluto il Direttore Artistico Claudio Baglioni. La puntata dedicata alle cover che in questi ultimi anni ha sempre anticipato la finale, quest’anno è un tripudio di musica, canzoni e ospiti.

E’ stata la serata che ha decretato il vincitore delle Nuove proposte e la serata nella quale i 20 cantanti in gara hanno presentato la loro canzone in concorso, accompagnati da ospiti. E’ stata una serata piacevole, divertente, occasione per ascoltare nuovamente le proposte dei cantanti in gara in una veste diversa che ha saputo dare, ad ogni singolo pezzo, uno spessore emozionale ed elegante. E’ stata una grande maratona: 8 Nuove Proposte e 20 big per la scelta di Baglioni di non voler eliminare nessuno.

La prima parte della serata è stata dedicata alla finale delle Nuove Proposte dove trionfa Ultimo, con la sua “Il ballo delle incertezze”, mentre a Mirko e il cane è andato l’importante premio Mia Martina per la sua drammatica “Stiamo tutti bene”. Ottimo terzo posto per il carismatico e sorridente Mudimbi con “Il mago”.

Ha aperto la serata dei big Renzo Rubino con Serena Rossi e hanno chiuso Elio e le storie tese, che sono stati accompagnati per l’occasione dai Neri per caso. Ogni ospite ha arricchito il pezzo e da alcune canzoni sono usciti dei veri e propri capolavori: Le Vibrazioni, con Skin, sono stati energia pura mentre Caccamo, insieme ad Arisa, ha trasmesso sentimento in un’alchimia al limite della perfezione. Annalisa e Michele Bravi hanno dimostrato di essere tra i giovani più promettenti che abbiamo attualmente sulla scena musicale italiana mentre Ermal Meta e Fabrizio Moro, insieme a Simone Cristicchi, sono riusciti nel miracolo di trasformare una canzone già bellissima in un vero e proprio inno alla pace.

Diodato e Roy Paci, accompagnati da Ghemon, confermano di essere tra i favoriti mentre aumentano le quotazioni per Ron e Barbarossa. Sublime il duetto Noemi-Paola Turci mentre da applausi la performance de Lo Stato Sociale, che hanno portato sul teatro dell’Ariston Paolo Rossi e il piccolo coro Mariele Ventre dell’Istituto Antoniano. Emozionante il cambio della frase “Nessuno che rompe i coglioni” con “Nessuno che buca i palloni” cantato dai bambini.

Ornella Vanoni, Pacifico e Bungaro cantano insieme all’ attore Alessandro Preziosi mentre i The Kolors si scatenano insieme a Tullio de Piscopo e Enrico Nigiotti. La partita in famiglia in casa Pooh è vinta sicuramente da Red Canzian che, insieme a Marco Masini, ha dimostrato grande sintonia.,Continuano a non convincere Mario Biondi e la coppia Peppe Servillo-Enzo Avitabile mentre i Decibel, con l’ inconfondibile voce di Enrico Ruggeri, dimostrano di essere a loro agio come nel 1980 quando stupirono con la loro “Contessa”.

Ospiti della serata Gianna Nannini e Piero Pelù ma è stata soprattutto la serata di Claudio Baglioni che non ha sbagliato praticamente niente. Ha dato il giusto spazio agli ospiti e ha saputo arricchire il suo Festival con canzoni che sono la colonna sonora di milioni di persone. Amore Bello, cantanto insieme alla Nannini, è stato da brividi. Hunziker e Favino ancora protagonisti mentre a Milva è andato il premio alla carriera ritirato dalla figlia.

La serata termina intorno all’1.30 e ormai non ci rimane altro che prepararci per la serata finale. Scopriremo il vincitore della sessantottesima edizione del Festival di Sanremo e proveremo a capire se ci potrebbe essere la possibilità di un Baglioni Bis o sarà solo l’ennesimo “Poster” da appendere alla grande parete del successo per uno dei cantautori più amati dagli italiani.