Riceviamo e pubblichiamo
Un percorso a cavallo tra Unità d’Italia e Resistenza, tra brigantesse e partigiane: donne che hanno lottato, anche con le armi oltre che con il coraggio e l’impegno; figure che hanno contribuito a cambiare il ruolo della donna nella società italiana e che, nella storiografia “ufficiale”, non hanno trovato il posto che probabilmente meritavano.
Un omaggio, quindi, al genere femminile, nell’ambito del mese che Tarquinia, da qualche anno a questa parte, dedica alla sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno: l’evento è infatti inserito nel calendario di Tarquinia in Rosa.
Ad accompagnare la chiacchierata con l’autore, stavolta, sarà il buon vino dell’azienda tarquiniese Tosoni Massimo, in una degustazione al solito guidata – con professionalità e competenza – dai sommelier della FISAR – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori: una parte del rosso dell’azienda, inoltre, sarà trasformato dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero “A. Farnese” di Montalto di Castro in una particolare e speziata ricetta d’origine romana, l’ippocrasso. Il tutto grazie alla disponibilità dell’azienda tarquiniese Ape Velka, che ha messo a disposizione il miele per questa ed altre particolari ricette proposte per la serata.