Riceviamo e pubblichiamo
“Ho collaborato alla stesura del programma di Cristiano – dice Olmi – e ci sono alcuni punti che ho proposto personalmente per dare lavoro ai tarquiniesi e combattere la disoccupazione. Tra questi spicca la riapertura del conservificio e la sua trasformazione in un polo agroalimentare in grado di produrre per almeno dieci mesi l’anno, impiegando lavoratori locali e utilizzando i prodotti degli agricoltori tarquiniesi.
Lo sviluppo – prosegue Olmi – passa anche dall’avvio delle lottizzazioni a San Giorgio che porteranno molto lavoro alle imprese edili locali e risaneranno una zona colpita in passato dall’abusivismo edilizio.
Per il litorale tarquiniese – dice Olmi – occorre effettuare l’ampliamento della rete di distribuzione del gas metano a Tarquinia Lido e nelle altre località del litorale, con benefici per i cittadini, aumento del flusso turistico fuori stagione e lavoro per gli artigiani locali.
Nel settore del turismo ho proposto la creazione di una cabina di regia dove coinvolgere tutti gli operatori turistici tarquiniesi.
Infine – conclude Olmi – è necessario avviare un progetto che punti a raccogliere fondi privati per la creazione di un grande museo cittadino, gestito dall’amministrazione comunale, dove esporre anche i tanti reperti etruschi che non trovano spazio nel museo nazionale etrusco.”
Silvano Olmi
Candidato della lista “Polo di centrodestra – Minniti sindaco”