Riceviamo e pubblichiamo
Gli amministratori dei Comuni hanno seguito un intenso programma nelle località “gemelle” :oltre ai meetings nelle aule consiliari dei Comuni, la visita alle scuole e l’incontro con le Associazioni locali (in particolare le squadre di calcio e le bande musicali ) il gruppo è stato accompagnato dagli stessi quattro Sindaci maltesi alla scoperta delle località più rinomate dell’isola. L’obiettivo dell’iniziativa, promossa anche stavolta da Alessandro Battilocchio, è quello di creare, sotto l’egida dell’Unione Europea (che vedrà dal 1 gennaio proprio a Malta la presidenza di turno), partnership finalizzate a scambi che possano coinvolgere scuole, associazioni, gruppi sportivi, giovani nonché sinergie per possibili progettualità europee congiunte. Molte sono le risorse comunitarie previste specificamente per Malta nel periodo 2014/2020: Bruxelles incoraggia l’interazione tra realtà istituzionali locali ed omologhe amministrazioni di altri Paesi europei.
Quindi, accanto al riuscito progetto tra Tolfa e Ghajnsielem, viene suggellato l’inizio dell’amicizia tra le comunità di Qala e Canale Monterano, Gharb e San Polo dei Cavalieri ed infine tra Zebbug e Lanuvio. Particolarmente emozionante il momento ufficiale congiunto con tutti i Comuni e la firma di una “Carta di Amicizia” alla presenza di tutti i Sindaci e del Ministro maltese Anton Refalo. Il gruppo si è anche recato in visita ufficiale presso l’Ambasciata italiana a Valletta, guidata dall’Ambasciatore Umberto De Vito, che ha collaborato attivamente e presso il Parlamento nazionale della piccola Repubblica mediterranea.
“Parte un bellissimo cammino dal basso di costruzione dell’amicizia tra popoli: oltre ai rapporti bilaterali che i Comuni hanno avviato, la sfida eè ora quella di presentare questa innovativa forma di sinergia istituzionale a Bruxelles, già a partire dalle prossime settimane”, ha dichiarato Alessandro Battilocchio al suo ritorno, mettendosi a disposizione dei Comuni protagonisti di questa esperienza di scambio e condivisione.