Riceviamo e pubblichiamo
“Credo che la Pro Loco debba lavorare soprattutto con questo scopo – prosegue Peparello – quello di aiutare le singole realtà associative cittadine a mettersi in rete, a collaborare per far sì di risparmiare risorse economiche ed ottimizzare l’opera dei volontari”. Volontari che, come da qualche anno a questa parte, hanno costituito il nucleo vincente nell’organizzazione di un evento dal successo crescente.
Il 30 dicembre seconda uscita per i circa 400 figuranti del Presepe tarquiniese: dalle ore 17, in piazza Giacomo Matteotti, ai piedi del palazzo comunale, sarà possibile accedere all’area del centro storico tarquiniese trasformata in Betlemme. L’ingresso sarà consentito sino alle 19 e 30: il biglietto costa 3,00 euro e può essere acquistato presso le casse aperte in prossimità dell’ingresso.
Una volta varcata la porta d’ingresso – attentamente sorvegliata dai legionari romani – il via ad un viaggio nei vicoli più suggestivi di Tarquinia, salendo tra mille sorprese sino in piazza San Martino, vivace mercato con bancarelle, saltimbanchi e danzatrici. Quindi la visita alla Natività, momento chiave di un’esperienza difficile da dimenticare.
Dopo quest’uscita di fine anno, l’ultimo appuntamento con il Presepe sarà il più sontuoso, quello del 6 gennaio 2013, quando Tarquinia sarà scenario di un corteo guidato dai Re Magi con i loro cammelli e con al seguito popolani, legioni romane e personaggi della rappresentazione.