Riceviamo e pubblichiamo
Un tempo si sarebbe detto che in passaggi come questi serve saper dare un segnale al popolo e al Partito. Faccio mio questo insegnamento e credo che l’unico segnale da dare agli elettori e al partito sia questo: la mia esperienza da segretario provinciale è terminata, dopo quasi otto anni di impegno intenso e faticoso, con molti risultati che mi rendono orgoglioso di un lavoro troppo spesso silenzioso ed umile ma significativo per tutti noi.
Chiederò nelle prossime ore al presidente dell’assemblea provinciale di convocare l’organismo per aprire la discussione su come il Pd in tempi certi e brevi si metta nelle condizioni di avere di nuovo una guida solida ed unitaria per ricostruire un lavoro di cui i nostri elettori e queste terre hanno bisogno. Questo atto non significa un abbandono ma un modo per riaprire una discussione positiva e libera da qualsiasi condizionamento politico o personale tra di noi, per il bene del Pd, che resta per me la casa comune da tutelare oltre che un patrimonio straordinario di passione ed intelligenze”’.
Andrea Egidi