Riceviamo e pubblichiamo
“La chiave di lettura dello sviluppo turistico della nostra provincia è quella di fare rete – evidenzia il Vice Sindaco -. Una promozione unica che apparentemente fa perdere qualcosa alle singole comunità ma che ci restituisce un valore aggiunto per tutti inestimabile. L’atteggiamento campanilistico e divisivo è stato una costante per questo nostro territorio, ma dal 2016 qualcosa è cambiato. Dopo il riconoscimento del Distretto Turistico dell’Etruria Meridionale da parte del Mibact, per i comuni della Tuscia ci sarà la possibilità di avere sgravi fiscali per tutte le attività ricettive: sia quelle esistenti, sia quelle che dovranno ancora nascere. Inoltre si avrà la possibilità di accedere a finanziamenti diretti senza bandi”.
“Le nostre imprese – conclude il Vice Sindaco, Luisa Ciambella – beneficeranno di uno strumento di sviluppo la cui portata non è ancora ben conosciuta ma che contribuirà a cambiare, concretamente, la nostra Tuscia. L’atteggiamento è pensare a tutti e non a qualcuno. Questo Paese è la nostra Provincia non fanno eccezione: ci si salva se lo spirito di tutti, in primis quello delle istituzioni, è quello che prevede la Costituzione, rivolto al bene comune di tutti”.