Riceviamo e pubblichiamo
“L’importante visita del Ministro, Dario Franceschini – spiega Luisa Ciambella – ha evidenziato quanto sia stata determinante l’attenzione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per la valorizzazione della Tuscia. Quella annunciata oggi è una decisione che si aggiunge agli innumerevoli interventi del Mibact che hanno ridato impulso all’economia della cultura e del turismo del territorio. Un percorso virtuoso che nella nostra Provincia, con la stretta vicinanza del Ministro Dario Franceschini, ha saputo unire 150 comuni di tre regioni e dare vita al Distretto Turistico e Culturale dell’Etruria Meridionale”.
Notevole è stata l’attenzione del Mibact per i luoghi storici della Tuscia a partire dal Palazzo Giustiniani Odescalchi di Bassano Romano, al Museo archeologico di Tarquinia, fino al notevole impatto del progetto Bellezza@ che ha interessato il Museo del Vino di Castiglione in Teverina, la rupe di Civita di Bagnoregio, il Palazzo Monaldeschi e Torre Monaldeschi a Civitella d’Agliano, la chiesa di San Giovanni in Val di Lago a San Lorenzo Nuovo, la chiesa di Sant’Anna a Farnese e l’area di Torri d’Orlando a Capranica.
“Grazie all’impegno dell’onorevole Fioroni e del Ministro Franceschini”, ricorda Luisa Ciambella che del Distretto Turistico e Culturale dell’Etruria Meridionale è coordinatrice, “Siamo riusciti per la prima volta a mettere insieme tre territori geograficamente vicini cambiando le modalità di rapporto con il Ministero. Abbiamo aperto un confronto concreto che oltre alla valorizzazione e promozione delle eccellenze, con la firma dei decreti attuativi, avrà un effetto diretto per le imprese e le attività che grazie al Distretto potranno beneficiare di finanziamenti diretti, sgravi fiscali e tassazione agevolata”.
“Con il Distretto – conclude Luisa Ciambella – si è andati a creare un sistema orientato alla promozione dell’offerta turistico-culturale-commerciale di un territorio ampio che lega in uno stesso sistema il Lazio settentrionale, l’Umbria occidentale e la Toscana meridionale, dando a queste terre un proprio ruolo specifico, non più schiacciato tra Roma e Firenze, ma con una sua autonomia. Un’impostazione che anche oggi il Ministro Franceschini ha portato ad esempio, riconoscendo al Distretto e al progetto Experience Etruria quelle qualità di innovazione e programmazione fondamentali per la valorizzazione di un’area culturale e turistica di estremo pregio”.