Regione Lazio, Panunzi soddisfatto per la legge di bilancio approvata

Riceviamo e pubblichiamo

Enrico Panunzi«La Regione Lazio riparte forte e bene. Abbiamo approvato una legge di bilancio che taglia gli sprechi, investe nelle infrastrutture, sostiene le politiche sociali e la cultura». Così Enrico Panunzi dopo il via libera del consiglio regionale alla manovra.

«È un grande risultato. – prosegue il vice presidente della XII Commissione – Da un costruttivo confronto in aula tra le forze politiche esce una manovra che tiene conto delle istanze dei territori. Si apre nel migliore dei modi la nuova legislatura, che ci consentirà di completare il percorso di risanamento e gettare solide fondamenta per lo sviluppo». Per la Tuscia sono confermati importanti interventi nell’ambito delle infrastrutture: superstrada Orte – Civitavecchia (tratta Cinelli-Monteromano e tratta MonteromanoTarquinia); ferrovia Roma-Viterbo (tratta Riano-Morlupo) e acquisto di nuovi treni; strada Centignano – Bassano in Teverina (collegamento Cimini superstrada Orte – Civitavecchia). «Opere importanti che confermano l’attenzione della Regione Lazio verso la nostra provincia. – sottolinea il consigliere regionale Panunzi – C’è quindi da parte mia grande soddisfazione. Stiamo mantenendo gli impegni presi con i cittadini, con la consapevolezza che possiamo fare ancora molto».

Il bilancio della Regione Lazio al netto dei trasferimenti dello Stato, ammonta a circa 3,9 miliardi di euro, di cui 324 milioni destinati al fondo taglia tasse, 840 milioni per le spese di funzionamento e obbligatorie, 1,3 miliardi per il servizio del debito. Per le politiche settoriali di natura corrente sono destinati circa 700 milioni, di cui oltre la metà è destinata al trasporto pubblico locale e al cofinanziamento regionale dei fondi strutturali. Nel provvedimento continua il sostegno della Regione Lazio verso interventi strategici su ambiente, edilizia scolastica, mobilità attraverso la programmazione unitaria (risorse del bilancio, fondo sviluppo e coesione e quota regionale dei programmi comunitari) per un totale di 741 milioni di euro per 2018 al netto di altri trasferimenti statali e comunitari.