Risparmiare sulla spesa alimentare? Anche a Roma è possibile con questi semplici consigli

Gli anni di crisi hanno messo a dura prova le risorse degli italiani che sono stati costretti ad affrontare il continuo aumento dei costi, facendo economia in molti modi. Questa situazione però nelle grandi città risulta ancora più pesante che nei piccoli centri, anche a causa delle spese extra classiche del vivere in una metropoli.

Vediamo, ad esempio, cosa vuol dire vivere a Roma cercando di risparmiare sui costi quotidiani.

Risparmiare si può, anche a Roma

Roma, come tutte le altre grandi città, fa registrare un costo della vita più alto degli standard, cosa ben nota a tutti i suoi cittadini. Secondo i dati riportati dalla UIL di Roma e Lazio, infatti, la capitale è tra le città più costose d’Italia per quello che riguarda i consumi in genere. Sono in aumento gli affitti, le tasse, e le bollette, che crescono tutte, a cominciare dal 3% del gas domestico,al 5,7% del gasolio, passando dal 4,3% della luce e dal 4,7% dell’acqua potabile.

Ad aumentare sono poi anche i costi dei servizi alla salute, come quelli dei beni al consumo, per finire alle tasse sulla seconda casa, schizzate alle stelle.

Ma è soprattutto sulla spesa alimentare che si devono affrontare aumenti di prezzo rilevanti. A denunciarlo è proprio Altroconsumo, che classifica Roma tra le sei città più care per quello che riguarda il carrello del spesa. Tra l’altro i prezzi al banco cambiano di zona in zona, anche presso le stesse catene alimentari, con una fluttuazione non indifferente che dipende dalla domanda del quartiere e dalla concorrenza presente nei paraggi.

Un’indagine, quella di Altroconsumo, che dimostra, cifre alla mano, come basti destreggiarsi tra i supermercati per risparmiare più di 100 euro in media al mese.

Come risparmiare sugli acquisti di tutti i giorni

Il risparmio non può basarsi solo su una attenta selezione dei banchi vendita, ma anche su una serie di accortezze e di strategie che servono ad evitare gli sprechi o le spese superflue.

La prima regola è preparare una lista della spesa dettagliata che contenga solo il necessario e attenersi scrupolosamente ad essa, senza farsi distrarre dalle voglie che nascono spontanee in mezzo a tante leccornie. Poi va ricordato che è preferibile acquistare sempre prodotti di stagione, soprattutto quando si tratta di frutta e ortaggi, perché costano meno e sono più buoni.

Inoltre, una buona strategia per risparmiare sui costi elevati di alcuni prodotti è consultare le promozioni speciali: oggi si possono trovare ottimi sconti anche sui supermercati online (come le offerte presenti sull’e-store Coop ad esempio), oltre che consultando i classici volantini pubblicitari.

Infine, siccome il risparmio è fatto di piccole cose, portarsi le borse da casa aiuta perché non si spende per i sacchetti: sono proprio i prodotti sfusi a convenire rispetto a quelli confezionati. Bisogna poi fare molta attenzione ai prezzi al kg, è sempre bene consultare questa voce per capire cosa si acquista e a quale prezzo: alcune volte, infatti, si risparmia acquistando confezioni più grandi.

L’importanza del risparmio Imparare a risparmiare è fondamentale, soprattutto in tempi come questi: sprecare risorse e energie non aiuta nessuno, mentre una gestione intelligente del portafoglio, anche per la spesa alimentare, può farci vivere meglio.