Riceviamo e pubblichiamo
Il culto di San Michele ha origini antiche: fu favorito e diffuso dai longobardi che esaltavano la figura di angelo guerriero. Per la popolazione di Santa Fiora la festa è legata alla castagnatura con il rito propiziatorio del fuoco che sanciva l’inizio della raccolta. Un antico detto cita San Michele, la castagna è nel paniere.
“E’ una festa antica, che ancora oggi unisce –commenta Alessandro Ciaffarafà, assessore comunale al Turismo – per questo l’amministrazione comunale la ritiene una ricorrenza particolarmente importante per Santa Fiora”.
“Ed è una festa di richiamo non solo per la nostra comunità – prosegue Ciaffarafà –ogni anno, infatti, aumenta la presenza dei turisti, fino a questa edizione che è stata un vero successo. Vedere tanti bambini entusiasti ci ha fatto immenso piacere. Positiva anche la scelta dell’amministrazione comunale di promuovere insieme il doppio appuntamento Festa di San Michele e PleinAir, garantendo così alla tradizionale festa di San Michele una vetrina importante come quella del PleinAir che richiama un pubblico di appassionati interessati agli itinerari storici, culturali e turistici”.