Santa Fiora, il Comune dona alla Misericordia il defibrillatore professionale per l’ambulanza

Riceviamo e pubblichiamo

Con un investimento di oltre 15mila euro il Comune di Santa Fiora ha acquistato il defibrillatore professionale, per l’ambulanza convenzionata con il 118, che dal 6 settembre è operativa 12 ore al giorno, a Santa Fiora.

Il sindaco Federico Balocchi ha ufficialmente consegnato ai volontari della Misericordia il macchinario salvavita, che rimarrà in dotazione all’interno dell’ambulanza per il soccorso avanzato blsd (basic life support defibrillation) tutti i giorni h12.

“L’entrata in servizio dell’ambulanza a Santa Fiora – commenta il sindacoFederico Balocchi –con la recente riorganizzazione della rete dell’emergenza territoriale, è un passaggio fondamentale per il concreto potenziamento del 118 nel nostro comune e nei  territori vicini. Si tratta, infatti, di un presidio essenziale per la sicurezza della popolazione. I volontari della Misericordia garantiscono il servizio a bordo dell’ambulanza. Il Comune di Santa Fiora contribuisce con l’acquisto delle migliori dotazioni e con il sostegno alla formazione dei volontari.”

Il defibrillatore semiautomatico Lifepak 15, acquistato dal Comune di Santa Fiora, è un dispositivo all’avanguardia che oltre alla defibrillazione consente di effettuare l’elettrocardiogramma direttamente a bordo dell’ambulanza, inviandolo, con il servizio di telemedicina, in tempo reale alla centrale operativa, per la lettura da parte di un medico. Un servizio importantissimo, quindi, per accorciare i tempi di diagnosi, in attesa dell’arrivo sul posto del personale medico. Il fattore tempo è infatti essenziale nei casi di arresto cardiaco, come dimostrano autorevoli studi scientifici.

Il monitor multiparametrico Lifepak 15, inoltre, consente di acquisire parametri vitali, in modo non invasivo, come la pressione e la saturazione.

 “Nelle situazioni di emergenza  – dichiara Giancarlo Curioni, governatore della Misericordia di Santa Fiora – poter fare affidamento su dotazioni tecnologicamente avanzate sicuramente può fare la differenza. Solo grazie alle moderne tecnologie, infatti, possono essere garantiti standard qualitativi di intervento che non si potrebbero mai ottenere con i vecchi sistemi. E’ chiaro che per crescere, parallelamente alla strumentazione, bisogna investire sempre più anche nella formazione dei volontari che si trovano ad utilizzare i dispositivi. A Santa Fiora lo stiamo facendo. Grazie alla sinergia tra Comune, Misericordia e azienda sanitaria, possiamo concretamente contribuire alla sicurezza della popolazione”.