Santa Fiora: il Comune riduce la Tari per le utenze domestiche e non domestiche

Riceviamo e pubblichiamo

Bolletta della spazzatura più leggera per i cittadini di Santa Fiora: il Comune nel 2018 andrà a ridurre la Tari, la tassa sui rifiuti, come stabilito dal nuovo piano economico finanziario approvato in Consiglio comunale.

“Tutti i cittadini avranno una riduzione in bolletta – spiega il sindacoFederico Balocchi – che potrà variare a seconda del tipo di utenza, in media la riduzione prevista è del 15%. Un risultato importante frutto di un’attenta gestione, che ha contribuito negli anni alla diminuzione dei costi complessivi del servizio. Il Comune si è, infatti, impegnato per contenere il più possibile la tassazione locale, nella convinzione che attraverso la leva tributaria si possa fare molto per aiutare le famiglie e favorire la ripresa economica. Le nuove aliquote approvate dal Consiglio comunale avranno validità dal primo gennaio 2018, ma l’effetto maggiore in bolletta sarà percepito dagli utenti nel saldo di novembre”.

La riduzione della Tari interesserà tutte le utenze, non solo quelle domestiche.

Inoltre, per specifiche categorie di utenze non domestiche sono previsti anche quest’anno particolari sconti: nel 2018, infatti, è confermata la riduzione della Tari del 50 per cento, già attuata negli anni precedenti, per queste categorie: alberghi, ristoranti, bar, negozi di abbigliamento e calzature, librerie ed edicole, tabacchi e farmacie, botteghe artigianali, ortofrutta, negozi di piante e fiori, macelleria e supermercati.

Confermata anche l’esenzione della Tari per 24 mesi, in caso di riavvio di strutture alberghiere rimaste inattive da almeno 36 mesi.

“In più da quest’anno – prosegue il sindaco Federico Balocchi – abbiamo introdotto la  riduzione della Tari del 50 per cento per le associazioni senza scopo di lucro iscritte all’albo comunale che utilizzano gli immobili oggetto di tassazione esclusivamente per l’esercizio delle attività associative. Da questa riduzione sono escluse le superfici utilizzate dalle associazioni per attività di somministrazione di cibi e bevande. Queste particolari misure, che riguardano una parte delle utenze non domestiche, sono a carico del bilancio comunale, nel senso che l’amministrazione comunale ha stanziato le risorse per rendere possibile la riduzione della Tari rispetto a tutte quelle attività considerate fondamentali per mantenere vivo e attivo il territorio e per portare sviluppo”.

“Le tariffe della Tari potranno scendere ulteriormente con l’impegno di tutti i cittadini sulla raccolta differenziata  – conclude il sindaco – andando ad aumentare i volumi e a migliorare la qualità dei rifiuti differenziati. L’altro aspetto che pesa sul costo della gestione dei rifiuti –  e su cui si può fare molto –  è l’abbandono degli ingombranti per strada: oltre ad essere un’azione illecita e perseguibile, è un grosso costo per la comunità, poiché i servizi di pulizia e ritiro vengono sostenuti da tutti i cittadini in bolletta. Invitiamo quindi la popolazione ad assumere comportamenti corretti e a segnalare eventuali trasgressori. Ricordiamo che il ritiro degli ingombranti è un servizio gratuito e a domicilio, che può essere richiesto da tutte le utenze, sia nei centri abitati, sia in campagna. Non ha quindi senso abbandonare frigoriferi e lavatrici per strada”.

Il Comune ricorda che per il ritiro degli ingombranti a domicilio è sufficiente chiamare il numero verde di Sei Toscana 800127484 e accordarsi sulla data del ritiro. La prenotazione può essere effettuata anche on line al seguente link: http://www.seitoscana.it/prenotare-ritiro-dei-rifiuti-ingombranti-domicilio