Santa Fiora, polemica Comune-Provincia sugli attraversamenti pedonali

Riceviamo e pubblichiamo

“Il Comune di Santa Fiora ha a cuore la sicurezza dei propri cittadini e dei pedoni nei centri abitati. Evidentemente la Provincia no!” Il sindaco Federico Balocchi solleva la questione degli attraversamenti pedonali rialzati, realizzati in via sperimentale a Marroneto per indurre gli automobilisti a rallentare nei tratti in cui la strada provinciale passa dentro al centro abitato.

L’intervento è stato portato avanti dal Comune che, tuttavia, ha dovuto rispettare le prescrizioni imposte dalla Provincia. “Il problema – spiega il sindaco Federico Balocchi – è che fatti così, seguendo le prescrizioni, gli attraversamenti non hanno alcun senso; sono troppo lunghi, per cui l’altezza risulta insufficiente e gli automobilisti nemmeno si accorgono che ci stanno passando sopra. Le auto continuano a sfrecciare mettendo a rischio i pedoni.”

“Abbiamo trovato le risorse per intervenire in tutti e 5 i centri abitati – prosegue Balocchi – ma fare questo tipo di opera significa buttare via soldi e non risolvere il problema. Abbiamo scritto alla Provincia per chiedere di rivedere le prescrizioni, anche perché nei paesi vicini a Santa Fiora, ma del versante senese, come Abbadia e Piancastagnaio, sono stati autorizzati attraversamenti rialzati più efficaci, così come nel resto d’Italia. Non si capisce perché da noi non sia possibile”.

Il Comune ha avviato nel 2016 il complesso iter per avere dalla Provincia l’autorizzazione. Dopo i primi sopralluoghi ha incaricato un tecnico esterno di elaborare un progetto sperimentale a stretto contatto con gli uffici provinciali. Solo ad aprile la Provincia ha risposto al progetto presentato dal Comune, dichiarando che i nulla osta erano sospesi. Il sindaco Balocchi ha scritto agli uffici provinciali sottolineando che non stavano ottemperando al dovere di rispondere al Comune e lamentando l’urgenza di intervenire per la salvaguardia dei pedoni. La situazione si è sbloccata solo di recente dopo che il sindaco, in una lettera successiva, ha dichiarato di farsi completamente carico di tutte le eventuali responsabilità che dovessero derivare dalla presenza degli attraversamenti. A seguito di questa comunicazione l’amministrazione provinciale ha rilasciato un’autorizzazione, ma con innumerevoli prescrizioni, tra le quali “che vengano realizzati in modo tale che le rampe abbiano una pendenza massima del 3,5% e che complessivamente l’attraversamento pedonale non sia inferiore a 10,50 metri”.

“Con queste prescrizioni –dice Balocchi – gli attraversamenti sono inefficaci. Siamo in una situazione di grave criticità, di cui il Comune non è responsabile e che deve assolutamente essere risolta. Questo ci chiedono i cittadini. Ho scritto nuovamente alla Provincia chiedendo di rivedere le prescrizioni. Pretendiamo dall’Amministrazione provinciale di Grosseto una risposta adeguata e tempestiva che dimostri attenzione nei confronti del nostro territorio su un problema così serio come quello della sicurezza dei pedoni nei centri abitati. Al cimitero di Santa Fiora, dove la pendenza della strada è notevole, realizzeremo un’isola di traffico, come previsto dal codice della strada. Ma il progetto complessivo prevede di realizzare 9 attraversamenti pedonali in tutti i centri abitati, dei quali i primi due di Marroneto sono stati eseguiti in via sperimentale. Se la Provincia non rivedrà le prescrizioni, saremo costretti, dove la larghezza della strada lo consenta, a rivedere il progetto inserendo le isole di traffico al posto degli attraversamenti. Ma non sarà possibile ovunque”.