Shakespeare Dream a Villa Lante: teatro itinerante in cuffia nel parco monumentale di Bagnaia

Si intitola “Shakespeare Dream. Sogno di mezza estate a Villa Lante di Bagnaia” il progetto teatrale che unisce performance visiva, concerto dal vivo e rappresentazione itinerante, promosso dall’associazione Teatro Mobile e dal nuovo Istituto delle Ville Monumentali della Tuscia del Ministero della Cultura, diretto da Marta Ragozzino. L’iniziativa prende forma a partire da domenica 15 giugno 2025 nel parco della villa cinquecentesca di Bagnaia, con repliche previste domenica 22 e sabato 28 giugno. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria; lo spettacolo avrà inizio alle ore 19.30 e si consiglia di indossare scarpe comode.

Cinque riscritture shakespeariane per uno spazio d’eccezione

Il progetto, ideato in chiave site-specific, propone una serie di riscritture originali da William Shakespeare curate da Pina Catanzariti e dirette da Marcello Cava, pensate espressamente per valorizzare gli spazi di Villa Lante, attualmente oggetto di interventi di restauro. Il calendario si articola in più appuntamenti, con l’anteprima dedicata a “Doppio sogno di mezza estate”, e la ripresa in autunno con “Il tempo impossibile di Amleto”, “Antonio e Cleopatra”, “Lo stupro di Lucrezia” e “Lear o la follia del potere”. L’evento rientra in una più ampia progettualità di teatro immersivo e itinerante, che fa dell’ascolto in cuffia e del movimento nello spazio elementi centrali dell’esperienza scenica.

In scena artisti del panorama nazionale tra parole, musica e paesaggio

Lo spettacolo “Doppio sogno di mezza estate” prende spunto dalla favola di Amore e Psiche narrata da Apuleio, una delle fonti ispiratrici del “Sogno di una notte di mezza estate”, e propone una riflessione sul desiderio e le ambiguità del sentimento amoroso. In scena Dario Carbone, Claudia Frisone, Raffaele Gangale e Carolina Vecchia. Le musiche originali del gruppo Lametia sono eseguite dal vivo da Camilo Calarco (contrabbasso), Francesca Colombo (violino) e Marcello Rotondella (fiati e percussioni); il suono è curato da Paolo Franco. Per informazioni e prenotazioni è possibile consultare il sito ufficiale www.teatromobile.eu.