Il decesso è avvenuto nella sede dell’associazione, a Tarquinia Lido, dove ha scelto di trascorrere gli ultimi mesi di vita per stare vicino alle persone che egli assisteva con amore e carità cristiana.
La salma fino ad oggi pomeriggio sarà nella sede dell’Avad e alle 17 verrà trasportata nella chiesa di S. Giovanni dove si svolgerà una veglia di preghiera. I funerali si terranno nella stessa chiesa domani mattina, venerdì 28 ottobre, alle ore 10.La famiglia invita a non portare omaggi floreali, ma a devolvere offerte a favore della bambina tarquiniese che dovrà andare negli Stati Uniti per curarsi da una rara malattia.
Intorno alla struttura in riva al mare di Tarquinia, concessa in uso dalla Provincia di Viterbo, grazie alla spiccata personalità e la figura carismatica di Filiberto, si è creata una vasta rete di solidarietà e di volontariato che ha permesso in tutti questi anni di ospitare, oltre a persone disabili ed alle loro famiglie, migliaia di bisognosi provenienti dalle aree più disparate del pianeta. Sono stati accolti e curati ragazzi dalla Bosnia, dal Kossovo, dalla Romania, dall’Ucraina, dall’Albania, dalla Palestina, da Israele, dall’Angola, dal Burundi, dalla Tunisia, dalla Libia, dall’Algeria, da Haiti, etc.. Da tre anni in particolare vengono per tutto il mese di agosto ospitati bambini provenienti dalla Bielorussia, colpiti dalle conseguenze del disastro di Chernobyl.