Riceviamo e pubblichiamo
“In primo luogo vorrei ricordare alla Giunta Carai-Brizi – esordisce il candidato Tardioli – che l’abbattimento dell’addizionale Irpef era stato più volte richiesto a questa amministrazione, che l’aveva introdotta probabilmente solo per fare cassa nonostante le ingenti entrate derivanti dalla centrale Enel. In realtà è solamente un passo indietro rispetto alla precedente decisione di aumentare l’Irpef stessa”.
“Sul fronte delle imposte e tasse locali – prosegue Tardioli – come già richiesto da Alternativa Democratica, chiediamo all’Amministrazione in carica di deliberare l’abbattimento dell’IMU anche sulla prima casa, come consentito dal “Decreto Salva Italia”, in quanto l’abitazione è un bene primario che dovrebbe essere tutelato ad ogni costo.
La nostra proposta quindi è che venga deliberata la diminuzione dell’IMU dello 0,2% previsto per legge sulla prima casa e aumentata la fascia di esenzione dall’applicazione dell’imposta stessa; non sappiamo se le casse comunali in questo momento possano compensare il minor gettito dovuto comunque all’erario: sicuramente una gestione oculata e qualche opera faraonica in meno l’avrebbe permesso.
Un’ulteriore riflessione, infine, appare doverosa: fa pensare che solo nell’anno 2012, in coincidenza con le elezioni comunali, l’Amministrazione abbia deciso di approvare anzitempo il bilancio previsionale, in netta contraddizione con quanto fatto fino ad ora; speriamo che questo non sia un artificio utilizzato per poter deliberare impegni di spesa per attività non necessarie o comunque non facenti parte del programma amministrativo, con il solo scopo di fare “campagna elettorale”.
“Sarebbe doveroso invece – conclude Umberto Tardioli – rendere noto alla popolazione qual è l’importo delle bollette dell’acqua che l’amministrazione ha emesso ma non inviato ai cittadini. Non vorremmo, subito dopo le elezioni, insieme ai consiglieri che con me guideranno il Comune, essere costretti a spedire ai cittadini le bollette con che la Giunta Carai-Brizi sta nascondendo al paese”.