Tarquinia, Belle Hélène conquista di nuovo le Tre Torte

La pasticceria Belle Hélène di Tarquinia ottiene nuovamente il punteggio di 91/100 e le Tre Torte nella Guida Pasticcerie d’Italia 2026 del Gambero Rosso, il massimo riconoscimento assegnato dalla prestigiosa pubblicazione, che quest’anno ha premiato solo 34 insegne in tutta Italia. Un risultato che conferma l’eccellenza del laboratorio guidato da Francesca Castignani e dal marito Enrico, già prima – e unica – realtà della Tuscia a conquistare questo traguardo nel 2018.

L’identità della pasticceria tra tradizione e influenze francesi

Il successo di Belle Hélène nasce da un equilibrio unico tra tradizione locale e ispirazioni d’Oltralpe. Francesca Castignani, formatasi anche nel laboratorio parigino di Pierre Hermé, porta nelle sue creazioni tecnica, eleganza e una cura del dettaglio che caratterizzano tanto i dolci da colazione quanto l’haute-pâtisserie. “Essere di nuovo tra le migliori pasticcerie italiane è una conferma che riempie di orgoglio – afferma Castignani – e che viviamo con immensa gratitudine e senso di responsabilità”.

Un anno di riconoscimenti per la pasticcera tarquiniese

La guida 2026 del Gambero Rosso ha raccontato un panorama di 660 indirizzi d’eccellenza, tra grandi maestri e nuovi talenti, dove tecnica e innovazione sono sempre più centrali. Per Belle Hélène le Tre Torte arrivano in un novembre particolarmente ricco di soddisfazioni, dopo il premio ottenuto da Francesca Castignani alla Excellence Food Innovation – Pastry Exhibition, che ne conferma il ruolo di riferimento nazionale nella pasticceria contemporanea.