Riceviamo e pubblichiamo
Un’iniziativa importante perché poteva «alleviare le difficoltà» di molti cittadini colpiti dalla crisi, introdotta con il decreto Sblocca Italia 133/2014, che ha previsto per i comuni la possibilità di dettare, previa delibera, uno specifico regolamento che definisca i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi di riqualifica del territorio, proposti da singoli cittadini o cittadini associati. Tali interventi, possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.
“Non ci siamo inventati niente, è uno strumento previsto dalla legge, già adottato trasversalmente in molti comuni italiani. E’ l’ennesima proposta portata in consiglio dal M5S che viene bocciata dalla maggioranza, nonostante la mozione impegnasse l’amministrazione a “valutare l’esecutiva fattibilità per l’attuazione dello strumento”, lasciando quindi ampio spazio di manovra sull’eventuale regolamento di applicazione, aprendo la discussione a tutte le forze politiche.”
“Poteva essere un’occasione per valutare e sperimentare finalmente uno strumento che andasse in aiuto dei cittadini in difficoltà a saldare i propri debiti con il fisco, invece la maggioranza PD e Moderati-Riformisti ha preferito subito affossare questa ennesima buona proposta” commenta amareggiato il consigliere Dinelli.
M5S Tarquinia