Per risalire all’origine del mezzo, a cui era stata ripunzonata la matricola con un numero non oggetto di ricerche, sono state necessari accertamenti più complessi, che alla fine hanno permesso di stabilire come si trattasse del mezzo era stato rubato la notte del 13 febbraio nel comune di Anagni. E provvidenziale è risultato l’intervento degli uomini diretti dal luogotenente Girelli, già che il trasporto era diretto presso un porto della Toscana per essere poi imbarcato per il Nord Africa, essendo già provvisto di visto di imbarco navale per la spedizione. Per il trasportatore è scattata la denuncia per riciclaggio ed il mezzo riconsegnato ai legittimi proprietari.